IL CASO
Stop al traffico di cuccioli
Gli agenti del commissariato di Rho-Pero bloccano un furgone con dieci piccoli Shiba Inu e altrettanti mici di razza Scottish fold importati illegalmente dalla Moldova: denunciati due stranieri

Il commissariato di Rho-Pero stronca un traffico internazionale di animali domestici: recuperati nel pomeriggio di venerdì 22 dieci cuccioli di cane ed altrettanti mici, indagati due stranieri, un moldavo ed un romeno, per importazione clandestina a vendita “in nero”.
Da tempo gli agenti del commissariato di Rho-Pero indagavano su un’organizzazione criminale dedita a questo genere di attività illecita. Venerdì, raccolte le prove decisive, il blitz. Due appartenenti all’organizzazione dopo una serie di servizi investigativi venivano individuati in via dei Fontanili a bordo di un furgone con targa bulgara. Bloccato il mezzo, nel bagagliaio la conferma dei sospetti: in condizioni igieniche a dir poco pietose, in due gabbie chiuse, i poliziotti hanno trovati dieci piccoli Shiba inu e dieci gattini di razza Scottish fold, tutti privi di microchip e con documenti falsificati e privi di documentazione sanitaria.
I due uomini venivano indagati per introduzione illegale nello stato Italiano di animali, traffico illecito di animali da compagnia e maltrattamenti di animali.
I cuccioli sono stati visitati e curati dai veterinari, poi sfamati dai poliziotti: tutti sottoposti a sequestro, microchippati, sono stati affidati in custodia giudiziale agli stessi veterinari per essere poi affidati ad un’associazione di volontariato. Le indagini proseguono per rintracciare altri componenti dell’organizzazione.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola domenica 24 gennaio
© Riproduzione Riservata