IL PROVVEDIMENTO
Strada chiusa, battello per i frontalieri
Garantito il collegamento con i mezzi fino a Lugano

Un battello per garantire i collegamenti con Lugano fino alla riapertura della strada cantonale S102 attualmente chiusa per una frana nella zona di Al Sasso. La prima corsa è prevista all’alba di domani, venerdì 21 febbraio, alle 6.30, da Porto Ceresio. La navetta per i frontalieri è stata predisposta dall’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla, insieme alle autorità e ai Comuni svizzeri, e in collaborazione con la Navigazione Lago di Lugano: Porto Ceresio sarà collegata con Morcote sulla sponda elvetica fino a Capolago. Dall’altra parte, un pullman trasporterà poi i lavoratori fino a Lugano. Per facilitare gli spostamenti, il parcheggio situato nei pressi dell’imbarcadero di Porto Ceresio sarà gratuito per coloro che usufruiranno del servizio. «Il posteggio libero - dice il sindaco di Porto Ceresio, Marco Prestifilippo - dimostra la volontà concreta di agevolare chi è impiegato oltre confine».
Lasciata Porto Ceresio, si giungerà alle 6.45 a Morcote da dove si metteranno in movimento due bus per Lugano: alle 6.50 in direzione di Bissone e alle 7.04 verso Noranco. La partenza da Brusino Funivia è prevista alle 7.10 con arrivo a Capolago alle 7.40 dalla cui stazione si potranno prendere, alle 7.51, i treni per Chiasso e Lugano.
Alla sera i convogli da Chiasso e Lugano sono attesi a Capolago alle 17.51 e alle 18 il battello riprenderà la sua marcia per approdare a Brusino Funivia alle 18.30. A Morcote il pullman proveniente da Lugano arriverà alle 18.25 e il battello riprenderà la sua marcia alle 18.45 per attraccare infine a Porto Ceresio alle 19.
La circolazione sulla S102, per decisione del Dipartimento del Territorio del Canton Ticino, è interrotta tra Brusino Arsizio e Riva San Vitale. «Il nostro impegno - commenta il presidente dell’Autorità di Bacino Massimo Mastromarino - va oltre le emergenze: il trasporto su lago deve diventare un’alternativa stabile e sostenibile per gli spostamenti transfrontalieri».
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