SUL LAGO MAGGIORE
Stresa Festival 2024, ecco le anticipazioni della 63esima edizione
A luglio jazz e altro con Ludovico Einaudi, Egberto Gismonti e Simone Locarni. Tra gli ospiti di agosto: Il Giardino Armonico, András Schiff e Isabelle Faust

«Un arcipelago sonoro fatto di tante isole, tante musiche che si incontrano e dialogano tra loro, che nell’insieme riflettono un territorio composito come quello del Lago Maggiore, così come lo è il vasto panorama delle musiche di oggi. Con questa idea di Mario Brunello, direttore artistico dal 2021, è stata presentata l’edizione 2024 di Stresa Festival che si snoderà anche quest’anno in due periodi temporali, dal 16 al 28 luglio, con un focus sul pianoforte tra jazz e musiche di confine, e dal 17 agosto al 6 settembre, con un percorso che dalla musica antica si inoltrerà nel contemporaneo.
Ampio spazio sarà dato a proposte di giovani artisti, anche del territorio, e ci sarà anche una dedica speciale per Claudio Abbado, nel decennale della scomparsa. Il celebre direttore d’orchestra verrà ricordato, in particolare, per il suo impegno a tutela dell’ambiente: ogni biglietto del Festival contribuirà alla creazione di un nuovo bosco, il “Bosco Abbado”, che sorgerà nel Parco Campo dei Fiori.
IL CARTELLONE DI LUGLIO
I concerti di luglio inizieranno martedì 16 con una delle personalità di spicco della musica brasiliana e di tutte le musiche che gettano un ponte tra culture diverse: il pianista e chitarrista Egberto Gismonti, artefice di una personale sintesi tra musica classica, jazz e tradizioni amazzoniche.
Oltre al concerto di Ludovico Einaudi del 17 luglio con il progetto In A Time Lapse Reimagined, già annunciato nelle scorse settimane, sono quindi previsti il trio del pianista verbanese Simone Locarni (il 19), vincitore di numerosi riconoscimenti destinati a giovani talenti, e la Jazzrausch Bigband (il 21), con un singolare omaggio, tra jazz orchestrale e ritmi dance, al compositore austriaco Anton Bruckner, di cui ricorre quest’anno il centenario dalla nascita.
GLI EVENTI AD AGOSTO
La 63esima edizione di Stresa Festival, nella sua accezione tradizionale, avrà inizio il 17 agosto con il concerto de Il Giardino Armonico, ensemble di musica barocca diretto da Giovanni Antonini che nell’occasione, su musiche di Haydn e Vivaldi, ospiterà il violinista russo Dmitry Smirnov.
La violoncellista ungherese Ditta Rohmann sarà poi protagonista delle “meditazioni” sulle Suite di Bach nella suggestiva cornice dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno (21 e 22 agosto).
Progetto speciale, realizzato in coproduzione con Ravenna Festival e Opera Estate Festival di Bassano del Grappa, sarà “Un amico”, omaggio a Ezio Bosso nato dall’inedita collaborazione tra Mario Brunello al violoncello e la compagnia di danza di Virgilio Sieni (il 24).
Tra gli altri appuntamenti di agosto spiccano il recital pianistico della russa Yulianna Avdeeva (il 25), vincitrice nel 2010 del Concorso Chopin di Varsavia, e il concerto che vedrà il ritorno a Stresa della Royal Concertgebouw Orchestra, diretta da Myung-Whun Chung, e del pianista András Schiff; musiche di Beethoven e Brahms (31 agosto).
L’ATTO FINALE A SETTEMBRE
La chiusura del Festival, il 6 settembre, sarà affidata al violino di Isabelle Faust, impegnata a eseguire Mozart e Beethoven con la Freiburg Baroque Orchestra.
Il programma completo di Stresa Festival verrà reso noto in concomitanza con l’avvio delle prevendite dei biglietti, previsto dal 18 aprile sul sito ufficiale della kermesse.
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