SERIE A - PLAYOFF
"Sul parquet e sugli spalti voglio una Varese da applausi"
C'è gara 7 di semifinale: in dubbio Dunston e Polonara, Siena senza problemi. Cecco Vescovi punta su carattere e correttezza. PalaWhirlpool esaurito: maxischermo alla festa del Rugby
Varese va in cerca della sua notte magica giocandosi in (almeno) 40 minuti l’esito finale della palpitante serie contro Siena.
La sera di venerdì 7 giugno, a Masnago (palla a due alle ore 20.30 con diretta tv su Rai Sport 2 e aggiornamenti quarto dopo quarto su prealpina.it) la truppa di Frank Vitucci contenderà alla Montepaschi Siena l’accesso alla finalissima per la conquista dello scudetto numero 91 e pure il pass per l’Eurolega.
Quattordici anni dopo la cavalcata vincente dei Roosters della Stella, Varese ritorna a sognare il tricolore potendo contare sulla spinta di un PalaWhirlpool esaurito già in prevendita (bruciati 1.862 biglietti in un’ora, ma le richieste pervenute alla società avrebbero consentito di riempire un impianto dalla capienza due volte e mezza superiore a quella di piazzale Gramsci...) per conquistare il decisivo punto del 4-3 in una semifinale incredibilmente palpitante per intensità agonistica e pathos.
Il presidente Cecco Vescovi s'appella alla comprovata civiltà del pubblico varesino, sin qui protagonista al PalaWhrlpool con la pessima eccezione di gara 2: "Questi playoff sono stati durissimi e frenetici con ritmi massacranti, ma dal punto di vista del pubblico hanno regalato grandissimo spettacolo ed emozioni forti in questa ma anche nelle altre serie. Comunque vada a finire, si fronteggeranno due squadre che hanno esaltato il bello di questo sport mettendo cuore, carattere ed energia: confido in una prova di maturità da parte di tutto l’ambiente; dovremo esser capaci di accettare anche un verdetto negativo qualora il campo si esprimesse in favore di Siena e sarebbe bellissimo che entrambe le contendenti venissero applaudite per le emozioni che ci hanno fatto vivere".
La città è più che mai stretta alla sua squadra e per venire incontro ai tantissimi tifosi che non potranno essere sugli spalti del PalaWhirlpool, il Comune, in collaborazione con Pallacanestro Varese e ASD Varese Rugby, ha allestito un maxischermo al campo di rugby Aldo Levi di via Salvore, sede della tradizionale festa del Rugby.
Parola al parquet, dunque: la squadra che sull’1-3 sembrava sull’orlo del baratro ha clamorosamente pareggiato i conti con due imprese tutto cuore e personalità alla luce dei problemi di organico nel reparto lunghi delle ultime due partite. Ma dopo che nelle prime tre sfide il vigore atletico della difesa di Siena aveva imposto stabilmente il suo marchio, da gara 4 in poi sono aumentati ritmo e produttività offensiva della Cimberio, capace di mettere a frutto le lezioni apprese sulla sua pelle.
Ora l’atto conclusivo della sfida coinvolge tematiche più attinenti ai fattori mentali che a quelli tecnici: Siena ha già al suo attivo lo "scalpo" di Milano nella gara 7 esterna dei quarti di finale, mentre per Varese c’è da sfruttare al meglio l’entusiasmo per la splendida impresa di gara 6 evitando il rischio di pensare che il fattore-campo sia di per sé garanzia sufficiente per la vittoria.
La spinta del PalaWhirlpool sarà comunque un fattore, ricordando che pende la "spada di Damocle" su Masnago (campo già squalificato in gara 2: un’ulteriore sanzione costringerebbe i biancorossi a disputare in campo neutro l’eventuale gara 1 della finalissima).
Nell’economia della partita pesano anche stavolta le precarie condizioni dei lunghi della squadra di Vitucci: in casa biancorossa resta il punto interrogativo relativo alle condizoni fisiche di Bryant Dunston e Achille Polonara.
Nel caso il gigante americano non dovesse farcela, sarà Erik Rush a entrare nelle rotazioni dei lunghi. Nessun problema, invece, per la Montepaschi di Luca Banchi, che va a caccia della settima finale consecutiva.
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CIMBERIO VARESE
In campo: 10 Green, 6 Banks, 25 Ere, 5 Sakota, 8 Talts (42 Dunston).
In panchina: 7 Rush (42 Dunston), 9 De Nicolao, 14 Balanzoni, 16 Bertoglio, 19 Cerella, 33 Polonara, 44 Ivanov.
Allenatore: Frank Vitucci.
MONTEPASCHI SIENA
In campo: 6 Brown, 22 Janning, 34 Moss, 11 Kangur, 8 Eze.
In panchina: 9 Carraretto, 10 Rasic, 13 Sanikidze, 14 Ress, 16 Ortner, 18 Lechthaler, 23 Hackett.
Allenatore: Luca Banchi.
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Paolo Taurino e Luca Weidman.
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