L’INCUBO
Targhe false e passamontagna: allarme ladri in Valle Olona
Tornano i topi d’appartamento: raffica di segnalazioni

Torna la banda dei topi d’appartamento. Hanno il passamontagna e usano un’auto con le targhe posticce. È in azione sul territorio e ci sono già state diverse segnalazioni e denunce raccolte dai carabinieri. In particolare sono arrivate alla stazione di Fagnano Olona, ma anche in tutta la Valle e a Busto. L’ultimo episodio risale a qualche giorno fa a Bergoro, in via Corridoni. Stando alle testimonianze delle vittime, che sono riuscite a scampare l’assalto chiamando i militari, erano circa le 22 quando due persone con indosso abiti scuri e coperti in volto con un passamontagna, si sono introdotte in un’abitazione. Hanno scavalcato il cancello ma grazie alla vicina che si è resa conto dei movimenti sono stati messi in fuga. I militari dell’arma sono corsi sul posto e hanno perlustrato tutta la zona.
I residenti sono riusciti anche ad annotare i numeri di targa del mezzo utilizzato: è stato proprio grazie ai dettagli della targa che è stata svelata una delle tecniche diffuse in questo periodo: ovvero camuffare i numeri o le lettere con adesivi. Oppure usare una targa posticcia, non corrispondente a quella del mezzo a disposizione. Tutte le targhe segnalate dai cittadini sono inserite nella black list dei comuni con i varchi: la speranza è che passando sotto le telecamere super intelligenti partano gli alert per poter rintracciarli. Tante volte è accaduto a Busto Arsizio, dove grazie al sistema di videosorveglianza, aggiornato dalle forze dell’ordine e implementato con targhe sospette, si è riusciti a bloccare soprattutto topi d’appartamento. Auto in alcune occasioni con refurtiva ma molto più spesso con all’interno gli attrezzi del mestiere. Ovvero tutto il necessario per scassinare porte, divellere finestre e i flessibili portatili per tagliare le sbarre delle inferriate poste a sicurezza di porte finestre. Non solo: i topi d’appartamento sono particolarmente furbi perché, oltre a clonare le targhe creando caos nelle verifiche delle forze dell’ordine, acquistano i materiali per contraffarne numeri e lettere identificative.
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