CARABINIERI
Case circondate, poi il blitz anti-droga: un arresto e stupefacenti sequestrati
Perquisite cinque abitazioni a Tradate, ci sono anche tre indagati

Blitz questa mattina, lunedì 9 giugno, dei carabinieri nel Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Saronno e della Tenenza di Tradate che hanno arrestato un trentenne, di origini marocchine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento è avvenuta a Tradate con decreto di perquisizione in cinque abitazioni e contestuale informazione di garanzia a carico di quattro indagati.
I DANNEGGIAMENTI
L’indagine era era scattata dopo vari danneggiamenti, sia mediante tentativi di incendio che esplosione di colpi d’arma da fuoco nei confronti di un’attività imprenditoriale di Tradate. È stato così ricostruito un giro di spaccio di droga nell’ambito del quale potrebbero essere sorti contrasti scaturiti poi in intimidazioni con l’utilizzo di armi da fuoco.
ABITAZIONI CIRCONDATE
Alle prime ore della mattinata di oggi quindi i carabinieri, con l’ausilio anche di unità cinofile, hanno circondato le cinque abitazioni riconducibili ai quattro indagati dando corso al decreto di perquisizione emesso dalla Procura di Varese. Nelle fasi concitate dell’operazione, il trentenne poi tratto in arresto, ha cercato di liberarsi dello stupefacente buttandolo nel water e una parte dalla finestra, ma la tempestività dei militari ha consentito di recuperare quasi un chilo di sostanza stupefacente tra marjiuana, hashish e una piccola parte di cocaina, oltre che telefoni cellulari, bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento, un pugnale e circa 2500 euro di denaro in contante.
Tre dunque risultano indagati a piede libero e uno - il trentenne - arrestato in flagranza di reato.
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