SICUREZZA
In sei mesi 100 multe a settimana
Non solo sanzioni per divieto di sosta nel bilancio della polizia locale di Tradate

Il giro di boa conferma che si viaggia spediti oltre cinquemila multe l’anno. Il trend di questi primi sei mesi, con 2.531 verbali (421 al mese, 105 a settimana, 15 al dì), proiettato sui 366 giorni, è indicativo: significa che al 31 dicembre le contravvenzioni saranno almeno 5.100. Poche? Tante? Il dibattito è aperto ma, come sempre, i numeri non ammettono replica. Come fanno riflettere, per esempio, quelle sanzioni che non sono strettamente legate alla sosta: in sei mesi sono già stati pizzicati 25 veicoli sprovvisti del tagliando di assicurazione, mentre altri 166 automobilisti non hanno provveduto all’obbligo di revisione. In entrambi i casi gli automobilisti sono stati sanzionati, ma dal comando della polizia locale, il cui responsabile è Claudio Zuanon, fanno notare che la violazione è comunque fonte di problemi in caso di incidente.
Uno spunto estrapolato dal report di metà anno dal quale emerge una serie di dati che fotografano una situazione di mancato rispetto delle più semplici regole del codice della strada. Una di queste è l’esposizione del disco orario: le contravvenzioni per questa violazione sono state 501. Violazioni diffuse su tutto il territorio cittadino e non solo nel centro dove sono in corsi i lavori per rifare la piazza e trovare un posto auto è al momento complicato. Oltre alle multe per mancata o scorretta esposizione del disco orario ce ne sono altre 118 che riguardano, più genericamente, le auto parcheggiate su spazi in cui non è possibile farlo (come curve o incroci. Ma sono state comminate altre 152 sanzioni ai proprietari di veicoli che hanno occupato le piste riservate a pedoni e ciclisti. In questo contesto le contravvenzioni più frequenti sono proprio in centro città, in modo particolare lungo il tratto di corso Bernacchi fra via Volta e vi Mameli. Tratto in cui c’è poco turn over e soprattutto non ci sono stalli di carico e scarico. Ma la violazione che più indigna è quella della occupazione degli spazi riservati agli invalidi.
Le multe , in questi primi sei mesi, sono state 16, per fortuna un numero non elevatissimo ma sempre troppe per una contravvenzione che viene giustamente sanzionata. Come sacrosanta è la multa recapitata alla 19 persone che hanno lasciato l’auto sul marciapiede. Nel report semestrale della polizia locale, ci sono anche 50 contravvenzioni per sosta fuori dagli appositi spazi. Oltre a queste sanzioni ci sono anche le 68 che in gergo tecnico rientrano nella casistica del “mancato rispetto degli obblighi e proscrizioni”. In questa casistica sono inserite, ad esempio, la svolta a destra o a sinistra dove è vietato. Come accadde frequentemente nella zona industriale, precisamente all’incrocio fra via Allende e via Monte San Michele. Stando a quanto sostengono anche al comando di piazza Mazzini, fra coloro che non rispettano questa norma ci sono i conducenti dei grossi mezzi, anche tir, che servono le industrie. Chi percorre via Allende e deve immettersi su via Monte San Michele è obbligato a svoltare a destra per poi tornare indietro dopo aver utilizzato la rotonda di via Saporiti. Ma non tutti rispettano questo obbligo.
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