RUMORE E LAMENTELE
Raduni di notte con 200 auto: proteste e giro di vite
A Tradate interviene il sindaco: parcheggio della Coop chiuso dalle 21 alle 5

In arrivo un robusto giro di vite per i raduni notturni di auto “truccate” a Tradate. Raduni che ogni mercoledì hanno luogo nel parcheggio del centro commerciale Coop e che sconfinerebbero anche nel vicino “Centradate”, area Fornace, dopo la chiusura. Un giro di vite obbligatorio per dare seguito alle proteste dei residenti, esasperati da rumore e schiamazzi, che questa volta hanno davvero tempestato di telefonate il centralino della caserma dei carabinieri.
DUECENTO AUTO E FOLLA
I quali hanno inviato sul posto alcune pattuglie che, stando a quanto si è potuto sapere, si sarebbero trovate di fronte più di 200 auto e una folla di persone più o meno legate a questo appuntamento. Sul posto anche gli agenti della Polizia locale e proprio il comando dei vigili è stato incaricato di preparare un’ordinanza che regolamenti la circolazione dentro quell’area dalle 21 alle 5 del mattino. Fra l’altro lo stesso responsabile del comando avrebbe già dato mandato di preparare i cartelli con le nuove disposizioni in quell’area (negli orari di divieto di sosta è fatta eccezione per chi si deve recare in farmacia, sempre che questa sia aperta per turno).
L’ORDINANZA
L’ordinanza è possibile perché quel parcheggio è privato ad uso pubblico, quindi stando al codice della strada è di pertinenza dell’amministrazione comunale.
La quale ha presenziato a una riunione con i responsabili del centro commerciale, con i carabinieri della Tenenza e con la stessa Polizia locale. Frutto di una presa di posizione del sindaco Giuseppe Bascialla che ha deciso di intervenire in prima persona per rispondere alle pressanti richieste dei residenti ormai al limite della sopportazione. Chi abita in quella zona ha più volte reclamato denunciando una situazione che sconfina nel turbamento della quiete pubblica con rumori assordanti che d’estate diventano insostenibili. «Dovevamo delle risposte – dichiara Bascialla – e le risposte stanno arrivando».
LO SFRATTO
Sembra che questi affollati appuntamenti, in volga ormai da diverso tempo, abbiano preso piede in città dopo che i proprietari di queste auto sono stati sfrattati da un comune del Milanese: anche in quel Comune i raduni avvenivano nel parcheggio di una grande supermercato. Il quale, per impedire questi assembramenti, aveva sbarrato gli ingressi. Più o meno la stessa cosa avverrà nei prossimi giorni pure in città. Non è detto infatti che, oltre ai cartelli, ci siano soluzioni concordate con la proprietà che impediscano anche fisicamente l’ingresso in quell’area. I cartelli con le nuove disposizioni saranno collocati nel giro di qualche giorno e per il debutto di mercoledì a presidiare l’area ci saranno gli uomini della Polizia locale - probabile e auspicabile anche la presenza dei carabinieri - a fare rispettare le regole.
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