A SOLARO
Tragedia in tangenziale, domani il funerale di Michele
Dopo l’autopsia sul corpo del parrucchiere trentenne, fissato l’ultimo saluto: alle 11 nella chiesa dei Santi Quirico e Giuditta

(ro.ban.) - Dopo l’autopsia condotta ieri all’ospedale di Busto Arsizio, è subito giunto il via libera alle esequie di Michele Garruto, il trentenne morto nell’incidente stradale avvenuto giovedì scorso sulla tangenziale est di Saronno. Il funerale è stato previsto a Solaro, suo paese di residenza, nella chiesa parrocchiale dei Santi Quirico e Giuditta in via Pellizzoni 20. Il rito è previsto alle 11 di domani, giovedì 14 luglio, preceduto alle 10.30 dalla recita del rosario.
La scomparsa del giovane sta suscitando grande cordoglio in tutta la zona, dove era molto conosciuto, ed è diventata anche un caso nazionale dopo il duro video pubblicato su Facebook da Francesco Facchinetti, amico di famiglia, per denunciare come il giorno dell’incidente, avvenuto alle 13, la salma del ragazzo sia rimasta sulla strada sino alle 17, prima che fosse rimossa, per problemi di competenza territoriale.
Michele era in moto e si era scontrato con un furgone: la tragedia è infatti avvenuta in un punto della tangenziale che si trova esattamente al confine fra Rovello Porro, Ceriano Laghetto, Cogliate e Saronno, e non era chiaro in quale provincia ci si trovasse e dunque chi dovesse procedere ai rilievi, infine eseguiti dagli agenti della polizia locale saronnese, ai quali la procura di Busto Arsizio ha affidato le indagini su quel che è avvenuto, per capire con precisione la dinamica dei fatti ed anche le eventuali responsabilità. I tutori dell’ordine hanno già provveduto a raccogliere alcune testimonianze, compresa quella del conducente del camioncino, di una ditta di Saronno, contro il quale la moto di Garruto era entrata in collisione.
Su tempi lunghi perché si arrivasse al recupero e trasferimento del corpo del ragazzo in camera mortuaria c’era stata anche la presa di posizione del consigliere regionale Marco Colombo, che nell’immediatezza aveva chiesto spiegazioni sull’accaduto.
Nel punto dello scontro (a circa metà dei 2 chilometri e mezzo della tangenziale) ora è stato affisso un grande striscione dagli amici di Michele, “Ovunque tu sia, sarai sempre nei nostri cuori“, e sono stati posati numerosi mazzi di fiori ed alcuni lumini.
Michele era stato eletto “miglior parrucchiere d’Italia“: uno dei riconoscimenti che aveva ottenuto nel corso della sua attività professionale. Era titolare di un negozio di acconciature a Rovellasca e ne aveva aperto uno anche a Solaro.
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