L’INCONVENIENTE
Traghetto guasto a Laveno
Seconda avaria in due settimane: passeggeri fermi all’imbarcadero per oltre un’ora
Il secondo caso di avaria alla motonave “Ticino” in due settimane lascia a piedi per oltre un’ora i passeggeri in attesa all’imbarcadero di Laveno Mombello.
È successo poco dopo le 20, quando un’avaria meccanica al motore del più grande e moderno dei traghetti che uniscono le due sponde del Verbano ha costretto il gestore della linea a dire “stop”. Eppure il “Ticino” era rientrato in servizio solo da pochi giorni, fermato a fine luglio da un altro problema meccanico. Evidentemente l’aumentato numero di corse deciso in questa estate 2021 per far fronte alla sempre maggiore richiesta proveniente non solo dai pendolari ma soprattutto dai turisti che sono tornati sul lago Maggiore, sta mettendo a dura prova i mezzi della Navigazione Laghi.
Fatto sta che, senza caricare alcun passeggero, il Ticino è rientrato a Intra, dove sarà nuovamente sottoposto a manutenzione, e i passeggeri in coda all’imbarcadero hanno atteso oltre un’ora l’arrivo del “San Bermardino”, traghetto più piccolo che è stato rimesso in funzione in fretta e furia.
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