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Attenzione agli spostamenti in treno in vista dell’estate. Tra giugno e settembre le ferrovie lombarde subiranno interruzioni o limitazioni per cantieri. Anche le linee nel Varesotto saranno coinvolte: Milano-Domodossola, Gallarate-Porto Ceresio, Arona-Oleggio. L’obiettivo della Regione Lombardia è potenziare le infrastrutture con investimenti consistenti, per un totale di oltre 150 milioni di euro.

GLI INTERVENTI IN DETTAGLIO

Prima tra le linee coinvolte la Milano-Domodossola. Chiuso il tratto tra Lesa e Belgirate e tra Arona e Domodossola dall’8 giugno al 27 luglio e dal 30 agosto al 13 settembre. I lavori tra Arona e Premosello, per un totale di 80 milioni di euro, verranno svolti nelle gallerie e per implementare il sistema ERTMS/ETCS, che fornisce al macchinista le informazioni necessarie per una guida strumentale. Inoltre, verranno inseriti nuovi deviatoi per ACC Belgirate e saranno rinnovati i binari.

Un altro milione di euro finanzierà la manutenzione straordinaria di un’opera a Sesto Calende. Verrà quindi rimodulata la circolazione tra Sesto e Arona dall’8 giugno al 27 luglio.

Poi, 21 milioni di euro andranno alla Arona-Oleggio: la circolazione verrà interrotta dal 28 giugno al 27 luglio, per lavori all’ERTMS. E sempre per gli stessi ammodernamenti sarà coinvolta la linea Gallarate-Varese-Porto Ceresio, chiusa dal 28 luglio al 24 agosto nelle tratte Gallarate-Varese-Porto Ceresio e Varese-Stabio. Su questa tratta verranno investiti 73 milioni di euro.

Al termine dei lavori, la piena velocità nelle tratte dovrà essere raggiunta gradualmente. Per questo, per un periodo transitorio, sarà previsto un aumento dei tempi di viaggio.

PAROLA ALL’ASSESSORE

«Proseguono gli investimenti di Rfi sulla rete ferroviaria nazionale, che in Lombardia si aggira sugli oltre 1700 chilometri in gestione alla stessa società dello Stato. Investimenti ingenti introdotti per potenziare e migliorare la qualità della rete anche in termini di sicurezza, come previsto dagli standard europei» è quanto dichiarato dall’assessore regionale alle Infrastrutture e opere pubbliche, Claudia Maria Terzi. «Questi interventi - prosegue - avranno una ricaduta positiva sulla mobilità di pendolari e viaggiatori in arrivo e transito nella nostra Regione. Siamo consapevoli dei disagi che questi lavori di potenziamento infrastrutturale creeranno, ma restituiranno una rete ferroviaria più performante, capace di incrementare l’accessibilità e la competitività del territorio, assicurando migliori servizi e qualità del viaggio».

g.m.

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