ODISSEA SU FERRO
Treni cancellati, l’agosto nero dei pendolari
Lavori (e chiusure) sulle ferrovie dello Stato e sulle metropolitane. Abbiamo provato a simulare un viaggio tra Varese e Milano

Treni che non partono e non arrivano dalle e alle solite destinazioni, autobus sostitutivi di cui si sa ancora poco, e, una volta arrivati a Milano, una parte fondamentale della metropolitana chiusa: caro pendolare, nelle prossime settimane o sarai in ferie o dovrai armarti di pazienza (e tempo) per andare al lavoro nella capitale economica d’Italia.
LA METROPOLITANA
Vediamo perché, partendo proprio dalla situazione del capoluogo dove le difficoltà inizieranno già domani, lunedì 21 luglio, per concludersi il 7 settembre. Motivo, l’interruzione della M2, la linea verde, fra le stazioni di Porta Garibaldi e di Cadorna, con totale impossibilità di accesso a Moscova e a Gioia. Il risultato è che mentre chi viaggerà sulla linea Fnm (Trenord) arriverà nella piazza dove sarà subito possibile salire sulla linea rossa, la M1, chi viaggerà sulla linea dello Stato (Rfi) potrà arrivare a Garibaldi ma non spostarsi sulla rossa con tre fermate: dovrà andare a Loreto e lì cambiare per tornare in centro, verso San Babila, Duomo o verso la stessa Cadorna. Oppure andare a Repubblica con la verde, poi in Duomo con la gialla e da lì eventualmente salire sulla rossa. Purgatorio uguale e contrario all’uscita dall’ufficio.
IL TRENO CON RFI
Risolta così? Assolutamente no. Perché tra una settimana, da lunedì 28, prenderanno il via anche i lavori di ammodernamento della linea di Rfi dal confine con la Svizzera alla Madonnina, che prevedono, fino al 24 agosto prossimo compreso, la chiusura di alcune tratte e l’abolizione nel segmento milanese del Passante. Proviamo a metterci in viaggio dal capolinea, Porto Ceresio. Da lì treni per Milano non ce ne saranno, in quanto la linea resterà chiusa per lavori non solo fino a Varese, ma fino a Gallarate. E i pendolari? Saranno garantiti degli autobus sostitutivi, ma ancora non si conoscono fermate, numero di corse e orari, che saranno resi pubblici durante la prossima settimana. Ed eccoci a Gallarate, dove si potrà salire sul treno per Porta Garibaldi: ne partirà uno all’ora (e lo stesso varrà per il ritorno). Arrivati a Garibaldi, naturalmente, si dovrà fare i conti con la chiusura della metropolitana di cui abbiamo già parlato. E il Passante? Chiuso pure quello, sempre dal 28 luglio al 24 agosto, fra Rogoredo e Milano Certosa/Bovisa.
DISAGI ANCHE PER I FRONTALIERI
I lavori sulle linee gestite da Rfi comporteranno dei tagli delle corse anche da e per la Svizzera. In particolare, nel periodo 28 luglio-24 agosto, i treni S50 Malpensa Aeroporto T2-Gallarate-Stabio-Bellinzona-Biasca-Airolo saranno cancellati nella tratta Stabio-Malpensa Terminal 2. Insomma, circoleranno solo oltreconfine. Tagli anche per i treni S40 della linea Varese-Mendrisio-Como che saranno cancellati nella tratta Stabio-Varese, mentre circoleranno tra Stabio e Como.
NORD RIDOTTE PER L’ESTATE
Tiriamo le somme: che fare? Soluzione numero 1: armarsi di pazienza. Soluzione numero 2: utilizzare la linea di Trenord Laveno-Varese-Saronno-Milano, regolarmente aperta (ma con riduzione estiva delle corse). Soluzione numero 3: rinunciare al treno, salire in auto e prepararsi al salasso tra barriere autostradali, parcheggi a pagamento ed eventuale ingresso in Area C (non ci sono ancora certezze, ma di solito quest’ultima non si paga solo nella settimana di Ferragosto). Soluzione 4: andare in ferie. E meno male che tanti in questo periodo lo faranno: ne beneficeranno tutti, anche chi andrà al lavoro.
Il servizio completo sulla Prealpina di domenica 20 luglio in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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