IL FATTO
Trentenne sfregiato fuori dalla discoteca, due arresti
Due ventenni sono accusati di lesioni gravissime. Durante le perquisizioni gli agenti hanno trovato anche armi e droga
Aggrediscono con un coltello un trentenne fuori dalla discoteca. Sabato 12 aprile, nel corso di alcune perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Verbania, i poliziotti del Settore della polizia di frontiera di Domodossola e gli agenti della Squadra mobile di Verbania, hanno arrestato due giovani ventenni, residenti a Domodossola. Il primo per detenzione di armi clandestine, detenzione abusiva di arma e ricettazione, denunciato, inoltre, anche, in concorso con un altro ventenne domese, per lesioni gravissime ai danni di un 30enne, non originario dell’Ossola ma saltuariamente presente in città. Il secondo ragazzo invece, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’AGGRESSIONE FUORI DAL LOCALE
L’attività di indagine ha preso il via da un episodio di ferocia violenza commessa appunto da due giovani domesi, nella notte tra il 29 e il 30 marzo scorso, nei pressi della nota discoteca “Il Trocadero”, ai danni di un 30enne ritrovatosi sfregiato al volto. A seguito della ferita da arma da taglio il 30enne si era recato in ospedale senza chiedere l’intervento di polizia. Dalle indagini svolte, tuttavia, gli agenti della Settore polizia di frontiera hanno ricostruito la dinamica dei fatti ed individuato i quattro giovani presenti al momento dell’accoltellamento: tutti di età compresa tra i 19 ed i 20 anni, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia e penali.
LE PERQUISIZIONI
Così, la mattina del 12 aprile sono scattate le perquisizioni a carico dei quattro ragazzi che hanno portato al ritrovamento, nell’abitazione di uno di loro, di una pistola semiautomatica marca “Beretta” Cal. 9 corto-M° 1934 con matricola abrasa, completa di caricatore monofilare privo di cartucce e una scatola di munizioni marca “Fiocchi” Cal. 7,65 contenente 40 cartucce. Il giovane, oltre alla pistola deteneva illegalmente anche altre armi bianche da punta e da taglio, tra cui un tirapugni con incorporata una lama a serramanico, un coltello multiuso con ascia e martello in acciaio oltre ad una bomboletta spray, al peperoncino. Nell’abitazione di un altro giovane ventenne sono stati trovati 10 panetti di hashish per un totale di grammi 517, oltre a ulteriori 10 grammi dello stupefacente e 9 grammi di marijuana, nonché un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
LE DECISIONI DEL GIUDICE
Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, il giovane trovato in possesso della pistola con matricola abrasa, già con precedenti per reati contro la persona e di criminalità urbana, è stato arrestato e portato in carcere a Verbania mentre il secondo giovane, privo di precedenti specifici in materia di stupefacenti, ma noto per fatti connessi a mala movida e criminalità urbana, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Gli arresti sono stati convalidati.
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