IN PIENO GIORNO
Prostituta ferita e rapinata
Finto cliente le ruba 400 euro minacciandola ola con un coltello, poi la colpisce

Rapinata e accoltellata: questa la disavventura di una prostituta di 25 anni che sabato pomeriggio, 20 giugno, si era appostata in via Como a Turate in attesa di clienti.
Si era fatto avanti un uomo a bordo di un’auto e con lui la ragazza si era appartata nelle immediate vicinanze. Nella vettura lo sconosciuto l’ha però minacciata con un coltello facendosi consegnare tutto quello che aveva, 400 euro in contante. E quando la giovane ha cercato di reagire, lui l’ha ferita a una mano, facendola quindi scendere dall’auto ed andandosene a tutta velocità. Alla malcapitata non è rimasto altro che raggiungere la strada e dare l’allarme contattando i carabinieri. Sul posto, erano le 16, è accorsa una pattuglia della Compagnia di Cantù, ed è arrivata una ambulanza della Croce rossa di Cislago.
La prostituta - che è originaria dell’est Europa - è stata medicata di una ferita non particolarmente profonda: è apparsa piuttosto scossa ma non ha riportato gravi conseguenze. Ha rifiutato di essere trasportata in ospedale.
I carabinieri hanno raccolto la sua deposizione direttamente sul posto e avviato le ricerche dell’aggressore, che però non hanno dato alcun esito: ci si trova a poca distanza dallo svincolo della Pedemontana e dunque non si esclude che il malvivente abbia inforcato l’autostrada, oppure abbia raggiunto l’ex statale Varesina che si trova all’altro capo della stessa via Como, scappando quindi rapidamente.
Sono adesso in corso le indagini: la giovane ha fornito una descrizione del finto cliente e anche della sua vettura, e quindi i militari sono in possesso di alcuni elementi per approfondire la loro inchiesta che si pone l’obiettivo di riuscire a giungere alla identificazione del bandito.
Via Como è il rettilineo che si sviluppa alle porte di Turate, fra le campagne e qualche capannone industriale.
Proprio per le loro condizioni di lavoro, alcune volte le prostitute sono le vittime ideali da derubare da parte di chi ha pochi scrupoli.
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