L’APPELLO
«Ai nostri cani serve aiuto»
La richiesta dei volontari: «Mancano cibo e detersivi»

Sono a corto di materiale i volontari che si prendono cura dei cani randagi ad Uboldo: nella struttura di via Caduti della Liberazione manca in particolare la candeggina per le pulizie e manca il cibo per gli animali.
Si tratta dello spazio gestito dall’associazione onlus “Una luce fuori dal lager“, i cui responsabili lanciano un appello: «Il nostro canile non si avvale di fondi pubblici - chiariscono - ed attualmente si occupa di cinquanta cani, ed altri piccoli animali. Adesso però siamo in difficoltà serie. Fra marzo e aprile le nostre principali fonti di sostentamento, infatti, sono bancarelle e cene, che sono state ovviamente cancellate per l’emergenza coronavirus. Stesso discorso per le raccolte di cibo e detersivi nei supermercati della zona. Nonostante le scorte delle scorse settimane siamo anche senza pallet per le nostre tre stufe che servono a riscaldare gli spazi per gli animali, e senza candeggina per le pulizie. Abbiamo contattato e stiamo contattando da tempo tutti i nostri vecchi e nuovi fornitori ma da settimane anche loro sono senza e non sappiamo più dove reperire la merce».
Proseguono dal canile: «Noi volontari stiamo facendo fronte alle normali spese di gestione dell’intero rifugio oltre alle numerose spese per medicinali, abbiamo quattordici cani in trattamento per varie patologie. Questo fermo ci sta veramente creando una situazione di difficoltà enorme. Se qualcuno volesse donarci del materiali o alimenti, ci può contattare all’indirizzo email canilisaronno@gmail.com. Abbiamo anche un sito internet tramite il quale si possono trovare le indicazioni per eventuali donazioni in denaro, tramite bonifico bancario o paypal».
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