CONSORZIO
La Polizia locale “vola” con i droni
Controllo del territorio, i due dispositivi verranno testati durante la Fiera del 25 aprile. Cinque agenti hanno ottenuto il patentino

Rivoluzione nella polizia locale consorziata di Origgio-Uboldo: segnando un precedente nel Saronnese, stanno per arrivare due droni.
Serviranno per sorvegliare il territorio dall’alto in particolari manifestazioni, ma anche per qualunque tipo di emergenza possa verificarsi. Il test, per altro, si terrà a breve: se la fornitura arriverà in tempo, i droni verranno provati nel corso della prossima edizione della Fiera del 25 Aprile a Origgio, che richiama sempre migliaia di visitatori.
PATENTINI PER USO DRONI
«Cinque agenti, me compreso, hanno già conseguito il patentino», rende noto il comandante dei vigili Alfredo Pontiggia: «In Brianza abbiamo seguito un corso e sostenuto un esame per essere abilitati all’utilizzo: abbiamo superato tutti le prove, per cui non ci resta che procedere con la fornitura dei droni da acquistare». Per che cosa potranno essere utilizzati? «Prevalentemente quando si terranno manifestazioni aggregative di una certa portata: penso, per esempio, alla Fiera del 25 Aprile, quando ci sono assembramenti di migliaia di persone. Potremo monitorare la situazione dall’alto, verificare se ci siano criticità (come nei punti di accesso) e intervenire nell’immediatezza».
Le telecamere dei droni, infatti, saranno collegate alla centrale operativa del comando di polizia locale consorziato di Origgio e Uboldo: le immagini potranno essere visionate, con una definizione ottimale, sui monitor del controllo del territorio, così da verificare all’istante quel che accade e registrarlo. Pontiggia è molto soddisfatto: «I restanti agenti seguiranno lo stesso corso prossimamente», annuncia: «Intanto posso dirmi orgoglioso di questo importante passo avanti, che accresce la professionalità e rende più efficiente l’operatività del nostro corpo di polizia locale».
NUOVE DOTAZIONI A CARONNO
Sempre in tema di nuove strumentazioni, la polizia locale di Caronno Pertusella ha potuto rinnovarsi grazie a un contributo regionale di 8mila euro assegnato tramite un bando: in dotazione ci sono adesso le foto trappole, due tablet da utilizzare anche durante i controlli del territorio, due defibrillatori (a breve i vigili urbani seguiranno appositi corsi per impararne l’uso), un computer portatile, un cellulare e un metal detector portatile (da usare quando si svolgono i controlli stradali oppure in altre circostanze per accertarsi che i sospetti non abbiano armi).
Dulcis in fundo: anche la polizia caronnese è adesso munita della cosiddetta “body-cam”: una telecamerina (grande quanto un pacchetto di sigarette) che, agganciata al giubbotto della divisa, può essere attivata in qualunque momento premendo un semplice pulsante.
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