OCCUPAZIONE
Crisi Beko, missione di Urso in Turchia
Il ministro domani a Istanbul: i dossier sulla ex Whirlpool e sulla Piaggio al centro dei colloqui con le autorità politiche e i rappresentanti delle aziende locali

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso sarà in missione in Turchia, a Istanbul, lunedì 17 sera e nella giornata di martedì 18 febbraio. Tra i temi forti che verranno affrontati con le autorità politiche ed economiche turche la situazione di Beko Europe.
GLI INCONTRI
Il ministro avrà una serie di incontri con autorità politiche e imprese turche, oltre ai rappresentanti delle aziende italiane attive nel Paese, in un momento in cui i rapporti tra Roma e Ankara si fanno sempre più intensi. Con un interscambio commerciale che supera i 26 miliardi di euro, la Turchia è tra i primi partner dell’Italia fuori dall’Unione Europea e rappresenta un hub fondamentale per il commercio, la sicurezza energetica e la stabilità nel Mediterraneo. Dalla Turchia transita il TAP (Trans Adriatic Pipeline), un’infrastruttura chiave per la diversificazione delle forniture di gas dell’Europa, mentre la cooperazione economica e geopolitica tra i due Paesi si inserisce anche nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, con cui l’Italia sta rafforzando le proprie alleanze industriali e strategiche nella regione.
I DOSSIER INDUSTRIALI
Il ministro Urso incontrerà il ministro dell’Industria e della Tecnologia turco, Mehmet Fatih Kacır, per discutere dei principali dossier industriali tra i due Paesi, oltre alle opportunità di collaborazione tra le imprese italiane e turche. Il dialogo con Kacır si inserisce nel quadro di contatti già avviati tra i due ministri e arriva in un momento in cui la Turchia sta investendo con forza nella propria industria manifatturiera, un comparto in cui la collaborazione con le imprese italiane può essere determinante. Al centro della missione ci saranno due dossier industriali chiave per l’Italia: Baykar-Piaggio Aerospace e Beko-Whirlpool, su cui Urso avrà degli incontri specifici nel corso della missione. Il primo riguarda l’acquisizione della storica azienda aeronautica italiana da parte del colosso turco della difesa Baykar.
GLI SCENARI
L’operazione apre scenari di cooperazione industriale, con il governo italiano che sta lavorando per consolidare il ruolo dell’Italia nel settore aerospaziale sul piano globale. Il secondo dossier riguarda Beko, il gruppo turco che, dopo aver acquisito gli stabilimenti Whirlpool in Italia, ha annunciato un piano di riorganizzazione e su cui il governo italiano ha posto una serie di specifiche prescrizioni attraverso la Golden Power. Il ministro Urso avrà un incontro specifico con i vertici del gruppo per discutere possibili soluzioni a tutela dell’occupazione e dei siti in Italia.
LA DELEGAZIONE
Alla missione prenderanno parte Stefano Pontecorvo, presidente di Leonardo, Matteo Zoppas, presidente di ICE, e Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, testimoniando il forte interesse dell’industria italiana a rafforzare la cooperazione con la Turchia in settori strategici. Insieme ad aerospazio e manifattura, il confronto tra i due Paesi si estenderà anche ad altri comparti chiave come materie prime critiche, siderurgia e farmaceutica, ambiti in cui l’Italia e la Turchia possono sviluppare nuove sinergie e consolidare quelle esistenti.La missione di Urso si inserisce in un contesto di relazioni bilaterali in costante crescita, rafforzate dai recenti incontri tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, che culmineranno con il Vertice intergovernativo tra i due Paesi in programma nei prossimi mesi. Oltre all’aspetto economico, la Turchia rappresenta un alleato dell’Italia nella NATO e un Paese legato all’Unione Europea da un accordo doganale a da un processo di adesione, con un ruolo determinante per la sicurezza euro-mediterranea.
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