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Si allunga la lista delle conferme in casa in Uyba ma questa volta non si tratta di una giocatrice. Arriva infatti oggi l’ufficialità della permanenza di Marco Musso sulla panchina di Busto Arsizio, notizia nell’aria da tempo e già anticipata da Prealpina. Dopo l’esonero di Marco Fenoglio ad inizio dicembre, il tecnico originario di Chieri ha assunto il ruolo di capo allenatore risultando tra i grandi artefici della rinascita dell’Uyba, che a suon di vittorie è arrivata fino alla semifinale di Champions League e ai quarti di finale scudetto. Una conferma guadagnata sul campo quella di Musso, che accanto avrà come vice sempre Marco Gaviraghi mentre la novità è rappresentata da Lorenzo Pintus: già nei quadri tecnici dell’Uyba alla guida della serie B2, l’ex Volleyrò entrerà dunque nello staff dell’A1 col ruolo di assistente allenatore. E con un mercato in buona parte completato, restano da definire solo le ultime posizioni. Qualcosa si muove per lo spot di secondo opposto. Un nome caldo è quello di Marika Bianchini, già vista a Busto Arsizio nel 2013/14. La giocatrice toscana classe 1993 è diventata mamma lo scorso novembre e da qualche settimana è tornata ad allenarsi con la serie C dell’Onda Volley Nettuno. La sua esperienza, le sue qualità tecniche (non da ultima una battuta al salto mortifera) e la fattibilità economica dell’operazione la rendono uno dei profili ideali per il ruolo di vice-Mingardi. Quello di palleggiatrice di riserva è invece ormai certo verrà occupato da Sofia Monza: il talentino del 2002 cresciuto in viale Gabardi e poi mandato a maturare per due stagioni al Club Italia è pronto a rientrare alla base per farsi le ossa alle spalle di Jordyn Poulter. Prodotto in casa anche il secondo libero, che con ogni probabilità sarà Chiara Bressan, nell’ultima stagione spesso aggregata all’A1. E a proposito di Camilla Mingardi, la posto 2 biancorossa è nella lista delle atlete che dal 25 maggio disputerà la Volleyball Nations League di Rimini. La giocatrice bresciana è pronta a lottare per strappare un posto nella squadra che salirà sull’aereo alla volta dei giochi olimpici di Tokyo. Una missione difficile per «Bomber Cami», dato che il gruppo per la competizione a cinque cerchi sembra avere già una propria fisionomia (in posto 2 l’intoccabile Paola Egonu con Indre Sorokaite a giostrare nel ruolo di banda e opposto), ma non impossibile. Il c.t. Mazzanti ha infatti lasciato la porta aperta ad un possibile passaggio dal team «VNL» a quello olimpico (che poi disputerà anche i Campionati Europei ad agosto) ma non viceversa.

Samantha Pini

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