ROMA
Valentina di Crepax, nudità e rivoluzione

(ANSA) - ROMA, 28 GEN - "Valentina è bella come Louise
Brooks, disturbante come un taglio di Fontana, consapevole come
una lirica di Bob Dylan e libera come la musica di Charlie
Parker. Elegante e sofisticato sogno erotico per gli uomini e
simbolo di indipendenza, fascino e seduzione per le donne". Così
stamane a Roma Giancarlo Soldi, regista di 'Cercando Valentina.
Il mondo di Guido Crepax' sintetizza il suo film-documentario
prodotto e distribuito a febbraio da Bizef.
Un viaggio in questa figura dei fumetti nata negli anni
Sessanta con tanto di anima rivoluzionaria, come quella del suo
creatore Guido Crepax, portata avanti attraverso trasgressione e
nudità. La stessa operazione, con i dovuti distinguo, fatta da
Tinto Brass e Milo Manara, entrambi, proprio come Crepax, col
cuore a sinistra.
Ci troviamo a Milano a fine anni Sessanta, una città
internazionale dove arte, musica, design, cinema e moda si
contaminano e cercano il più possibile la rottura di ogni
schema. Qui il solitario e casalingo Guido Crepax intercetta,
come una spugna, tutte le novità del mondo che lo circonda e
anticipa il futuro. Valentina, pubblicata dalla storica rivista
Linus, sarà così un po' il suo alter ego: fotografa, sognatrice,
colta, trasgressiva e aperta al piacere, più che ai sentimenti,
la donna con il famoso caschetto alla Louise Brooks diventa ben
presto un'icona amata da più generazioni. (ANSA).
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