IL VOLO
Nove grifoni nel cielo di Valganna
I rapaci avrebbero trovato un habitat. Raro avvistamento

Un avvistamento con pochi precedenti: nove grifoni (Gyps fulvus), maestosi e dalla grande apertura alare sono stati visti e fotografati domenica pomeriggio sulle montagne a cavallo fra la Valganna e la Valceresio.
L’avvistamento della rete del Gruppo insubrico di ornitologia è avvenuto nel pomeriggio, quando il cielo si è anche aperto in una bella e calda giornata.
L’ideale per notare e immortalare in cielo un gruppo di ben nove avvoltoi dalla sagoma inconfondibile e dall’apertura alare fino a oltre due metri e mezzo.
Il gruppo è stato osservato da Monica Carabella e Federico Pianezza, mentre sorvolava il versante destro della Valceresio, nella zona fra Arcisate Bisuschio e quindi i monti Rho, San Bernardo e Minisfreddo, volteggiando in parte sul versante boscato e roccioso e in parte oltre le cime, vale a dire intorno a 1000 metri di quota.
Nel giro di qualche minuto, tutto il gruppo ha “infilato” una corrente termica ascensionale, ha guadagnato quota e si è allontanato compatto verso Nord e Nord-Ovest e cioè verso l’alto Lago Maggiore. E poi? Chissà.
Di certo, come spiegano dal gruppo di osservazione dei volatili, «si tratta soltanto della quattordicesima osservazione per la provincia di Varese dal 2010 e ha superato il precedente record di numerosità, che era di otto individui osservati insieme il 12 giugno 2017 sui monti sopra Laveno Mombello».
Gli avvoltoi sono evidentemente in zona poiché, venerdì 11 ottobre, un altro isolato esemplare è stato osservato sopra i monti della Rasa. «Il transito di Grifoni erratici - spiegano ancora dal Gruppo di ornotologia - specialmente in periodo non riproduttivo, è sempre più frequente nel Nord Italia, grazie a progetti ormai annosi di reintroduzione della specie, altrimenti estinta sulle Alpi italiane. Attualmente la popolazione dell’intero arco alpino è in ottima salute, e i nostri avvistamenti lo confermano. Il grifone è un uccello necrofago, cioè si nutre di carogne di mammiferi selvatici o bestiame allo stato brado. Nelle zone di reintroduzione vengono spesso mantenuti dei carnai a cielo aperto, riforniti da scarti dei macelli. I grifoni troveranno l’ambiente adatto nelle nostre montagne? Visti in un ambiente roccioso con pareti a picco, dove nidificano in colonie, come avvenuto sulle montagne fra Valceresio e Valganna, per un attimo è stato bello pensare che sia possibile».
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