L’ADDIO A MARONI
Varese, al funerale anche... un pappagallo
L’ospite a sorpresa vola sulla spalla di uno spettatore e da lì osserva imperterrito la folla e il passaggio dei vip nel centro cittadino. Il selfie con Salvini, poi il ritorno a casa

Simpatico fuori programma durante la mattinata dedicata all’addio a Roberto Maroni, che per ore ha letteralmente monopolizzato l’attenzione del centro cittadino. Mentre stava osservando da piazza del Podestà il passaggio dei numerosi ospiti d’onore venuti a tributare l’ultimo saluto all’ex ministro dell’Interno, il signor Achille da Besozzo si è visto letteralmente planare sulla spalla uno splendido pappagallo verde, un esemplare di grandi dimensioni probabilmente in “libera uscita” da una casa della zona.
Il volatile ha adottato il signor Achille restando a lungo immobile con le zampette sul suo giubbotto e l’incredulo spettatore, pur apprezzandone la simpatia, si è dato subito da fare per assicurargli le cure del caso, anche perché le temperature di questi giorni non si adattano certo ai climi tropicali dai quali provengono i pappagalli.
«Sembra che nessuno se ne possa occupare, ho fermato agenti, carabinieri e polizia locale, ma non si riesce a capire chi possa prendersi in carico il volatile. Vorrà dire che lo darò a Giorgia Meloni». Una battuta, certo, che però alla fine ha rischiato di trasformarsi in realtà: invece della presidente del Consiglio, Achille ha provato a regalare il simpatico volatile a uno dei suoi due vice, Matteo Salvini (presente al funerale insieme al collega Antonio Tajani), il quale, dopo un primo momento di perplessità, si è sottoposto con un sorriso alla richiesta del besozzese e si è lasciato immortalare in compagnia della “strana coppia”.
La vicenda ha avuto poi il classico lieto fine: un passante ha riconosciuto il pappagallo e ha condotto il signor Achille al suo proprietario, che abita nel centro storico, a poche decine di metri dal luogo dell’apparizione. Pappagallo restituito e tutti contenti.
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