PARCHEGGI
Varese, alle ibride serve il pass
Da marzo necessario per la sosta gratuita sugli stalli blu. Non basterà esporre il libretto di circolazione

Anche le auto ibride devono chiedere un pass per parcheggiare sugli stalli blu senza pagare. Il Comune ha reso noto oggi, mercoledì 2 febbraio, che «a partire dal 7 febbraio chi possiede un’auto plug-in Hybrid con emissione di CO2 massima di 60 g/km (se superiore nessuna agevolazione Ndr) potrà recarsi agli sportelli di Varese si Muove per richiedere il pass da esporre sul veicolo». Il tagliando è quindi condizione necessaria per la sosta gratuita, non basterà più esporre sul cruscotto il libretto di circolazione.
«Il tagliando - precisa infatti Palazzo Estense - darà diritto al parcheggio gratuito sugli stalli blu presenti in città. Fino alla fine di febbraio, in attesa che tutti si siano muniti di tagliando, sarà possibile comunque esporre anche il libretto di circolazione». Un mese insomma di transizione. Da marzo, servirà il pass.
Come detto, la gratuità riguarderà i veicoli definiti plug-in Hybrid con emissione di CO2 massima di 60 g/km. Questo valore è individuabile sul libretto di circolazione a fianco della voce (V7). Nel caso di esposizione del libretto è importante dunque rendere visibile sul cruscotto della propria vettura la parte con la voce V7 controllando che questa indichi un valore di emissioni massime di 60 g/km.
Da lunedì 7 febbraio dunque, i proprietari di veicoli plug-in Hybrid con emissione di CO2 massima di 60 g/km potranno recarsi agli sportelli “Varese si Muove” presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Varese (Via Sacco 5) per ottenere il nuovo tagliando EI60.
Gli orari degli sportelli sono il lunedì dalle 13.15 alle 18.15, dal martedì al venerdì dalle 8.15 alle 13.15 e il sabato dalle 8.15 alle 12.15.
Per richiedere il pass sarà necessario aver compilato il modulo scaricabile sul sito www.varesesimuove.it e avere con sé il libretto di circolazione e il documento d’identità del richiedente.
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