VIALE BORRI
Anziani derubati due volte in 4 mesi
Coppia nel mirino dei truffatori: il falso addetto del gas si porta via i contanti

Non è chiaro se ad agire siano stati in entrambi i casi gli stessi truffatori, ma purtroppo sul fatto che le vittime siano state le medesime non v’è alcun dubbio.
Una coppia di anziani, residente in una traversa di viale Borri, è stata raggirata da uno sconosciuto che si è presentato alla loro porta come un addetto della compagnia del gas. Il colpo è andato a segno, per i due pensionati si tratta del secondo raggiro nel giro di circa quattro mesi. L’ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto l’altra mattina, quando a casa della coppia – che vive da sola e non ha figli – si è presentato un uomo che, con il volto coperto da cappellino e dall’ormai immancabile mascherina chirurgica, prevista dalla legge in questo periodi di pandemia, ha chiesto di poter fare accertamenti su una presunta fuga di gas. A fronte delle perplessità opposte dai padroni di casa, lo sconosciuto li ha incalzati, affermando di percepire un forte odore di metano che proveniva proprio dall’appartamento.
A questo punto, la coppia preoccupata ha lasciato cadere anche le ultime difese e gli ha permesso di entrare. Poi qui è andato in scena il solito copione: parole inquietanti su una misteriosa sostanza presente nell’ambiente, il rischio che le banconote possano danneggiarsi e quindi l’invito finale a prendere tutto il contante disponibile in casa e a metterlo al sicuro. Una trappola che i due pensionati non sono riusciti a evitare. E così hanno racimolato 500 euro e, convinti di metterli al sicuro, hanno finito per darli al truffatore, che con una scusa si è congedato ed è sparito. Alle vittime, resesi conto di quello che era accaduto, non è rimasto altro da fare che chiedere aiuto alla Polizia di Stato.
La truffa, in base a quanto emerso, è stata messa a segno circa quattro mesi dopo un’altra, sempre ai danni della stessa coppia, che in quell’occasione era stata derubata di gioielli e preziosi. La drammatica vicenda si aggiunge alla lunga lista di truffe andate a segno in città e dimostra ancora una volta che i professionisti del raggiro non si fanno scrupoli a colpire le persone più sole e fragili. E il principale consiglio è sempre lo stesso: in caso di dubbi su chi si presenta alla porta, fare subito una verifica telefonando al 112.
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