PORTATO IN OSPEDALE
Autista del bus aggredito con un sampietrino
A una fermata della linea E. I carabinieri sulle tracce del responsabile

Un autista dei pullman di Autolinee Varesine è finito in ospedale con una sospetta frattura al naso dopo essere stato aggredito, nel primo pomeriggio di ieri, giovedì 20 gennaio, da un passeggero salito sul bus “armato” di sampietrino. L’aggressore è poi scappato, ma è stato riconosciuto dal conducente e ora è ricercato dai carabinieri.
L’ennesimo episodio di violenza ai danni del personale dell’azienda di trasporti è avvenuto intorno alle 14.30. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’autista della linea E (Avigno-Bizzozero) ha avuto una discussione con una utente che aspettava il pullman a una fermata di viale Borri e che era diretta verso il centro. La donna pretendeva di salire dalla porta anteriore, ma il conducente si è rifiutato di aprirle e l’ha invitata a utilizzare, come previsto, l’ingresso posteriore.
La passeggera non l’ha presa bene: ha dato in escandescenze, coprendo l’autista di insulti.
Quando il bus, completato il tragitto, è tornato nella direzione opposta (verso Bizzozero) ha trovato ad attenderlo alla stessa fermata il compagno della donna, un personaggio già noto alle forze dell’ordine. Il quale, quando le porte si sono aperte, è salito e si è scagliato contro l’autista, brandendo un cubetto di porfido con il quale l’ha colpito violentemente sul naso. Poi l’aggressore è fuggito.
I testimoni hanno subito allertato il 112. Sul posto sono accorse un’ambulanza della Croce Rossa Italiana e pattuglie del Nucleo Operativo Radiomobile dei carabinieri di Varese che hanno raccolto le testimonianze per ricostruire l’accaduto.
L’autista, 49 anni, è stato poi accompagnato al Pronto soccorso del Circolo.
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