CANTIERI SULLE STRADE
Varese: avanti con l’asfalto tra like e polemiche
Il sindaco fa il punto sui social, divisione nelle reazioni

D’estate se non si è sotto l’ombrellone e si rimane in città non ci sono molti argomenti di cui parlare: uno che torna fisso tutti gli anni, a luglio e agosto, è la riasfaltatura delle strade. È questo infatti il periodo ideale per procedere con questo tipo di lavori vuoi per le condizioni meteo - il sole è un aiutante non da poco - vuoi soprattutto perchè, chiuse le scuole e con la partenza per le vacanze di buona parte della popolazione, le strade sono “vuote” e si creano meno problemi di scorrimento del traffico sulla viabilità cittadina. Pur partendo da questo presupposto, però, le polemiche non mancano mai. E la riprova si ha anche quest’anno a Varese, dove l’amministrazione comunale sta aprendo i cantieri su diverse strade.
OGGI ALTRE DUE APERTURE
Il punto sulla situazione stando a Vareseinforma, il sito di informazione di Palazzo Estense. Oggi prenderanno il via gli interventi nelle vie Milano e Maspero: si tratta di lavori di asfaltatura legati alla riqualificazione dell’area delle stazioni. Intanto si continua a lavorare a spron battuto gli interventi in via Crispi dove, scrive il sindaco Davide Galimberti sulla sua pagina Facebook, «Sono proseguiti i lavori di asfaltatura fino a Masnago, con nuovo asfalto da via Morandi all’oratorio di Masnago».
Un vero e proprio assist per i cittadini abituati a usare la tastiera per esprimere i loro commenti, magari in forma sostanzialmente anonima.
TEMA DA SOCIAL
Al tema, divisivo, si aggiunge infatti il pensiero di un politico, con ulteriore spaccamento fra favorevoli e contrari alla parte politica dell’amministrazione varesina, di centrosinistra. Risultato: c’è chi applaude con un like - un’ottantina di persone a metà pomeriggio - affiancato da una quarantina di commenti, dove ovviamente le critiche non vengono risparmiate: c’è chi chiede l’asfaltatura della propria via o del proprio quartiere - in questo senso una cittadina della Rasa è la più esplicita - chi protesta sostenendo che va bene spendere quattro milioni di euro per rifare venti chilometri di strade, ma ne andrebbero rifatti altri 50 soprattutto in periferia, e chi ironizza sul fatto che debba arrivare a Varese qualche corsa ciclistica importante. Contestazioni anche da via Saffi e da via Fusinato, mentre non manca chi coglie l’occasione per dare consigli viabilistici su questa o quella via da percorrere in senso opposto.
GLI ALTRI INTERVENTI
Intanto, nella seconda parte della scorsa settimana, i cantieri sono andati avanti: i lavori sulla via Tasso si sono conclusi e da quel momento la strada è di nuovo aperta. «L’intervento ha visto la completa riqualificazione delle condutture del sistema fognario e l’asfaltatura della strada. Un’altra parte di città dunque, dopo la via Saffi, via Postumia, Cascina Mentasti e la via Vetta di Italia, è ora dotata di un nuovo sistema di condutture fognarie» è il commento del Comune. Asfaltata via San Francesco, iniziati venerdì i lavori in viale Valganna. Insomma, si procede.
L’OBIETTIVO
«Si tratta di un grande investimento per la manutenzione della città che avviamo questa estate e porteremo avanti nei prossimi anni» aveva detto alla presentazione del piano, poi iniziato lo scorso 1 luglio, il sindaco Galimberti. Stando a quanto detto, infatti, anche nel prossimo biennio saranno spesi ogni estate quattro milioni di euro per risanare le strade malconce. Del resto in una città come Varese tutto in una volta non si può fare e da che è mondo e mondo quando si tratta di abbellire un comune si parte dal centro e dalle strade principali.
© Riproduzione Riservata