ESTATE DI CANTIERI
Piano asfaltature al 50%: i prossimi passi
Dopo la fase più problematica anche con gli interventi in notturna, impatto ridotto fino ai primi di settembre a Varese. «Più complessi i tratti sulle linee dei trasporti»

Buche addio. Siamo circa a metà del grande Piano asfaltature del Comune di Varese. Un’operazione dal costo di quattro milioni di investimento, su 20 km di strade, per un totale di 130mila metri quadrati di nuovo asfalto. La settimana appena trascorsa (15-21 luglio) è stata caratterizzata dai lavori in notturna. Le asfaltature hanno coinvolto via Copelli, via Crispi, via San Francesco, via Verdi, via Morandi. Nel contempo ci sono stati alcuni importanti cambiamenti viabilistici, come - su suggerimento dei residenti - l’inversione del senso di marcia della via Riva Rocci e la modifica della via Limido con l’eliminazione della corsia dei bus, entrambe nel comparto di largo Flaiano, nei pressi dell’ospedale di Circolo.
LA NUOVA FASE
Anche questa settimana continueranno i lavori, ma in modo meno impattante sulla viabilità cittadina. In primo luogo con un completamento della segnaletica orizzontale sulle strade in via di ultimazione, che sono via Crispi, Sanvito, Sacco, Verdi e Morandi. Con la segnaletica, le strade potranno essere percorse in maggiore sicurezza anche da bici e pedoni. Sempre questa settimana, le asfaltature coinvolgeranno via Tasso, la strada che collega la Sp1 e Capolago a viale Europa. In questo caso i lavori vengono svolti da un privato e costituiscono gli oneri di urbanizzazione di un intervento di edilizia. La viabilità non subirà modifiche rispetto la situazione attuale. Sono ormai alcune settimane che in un tratto di via Tasso non si passa perché interessato da lavori nei sottoservizi per adeguare il sistema fognario. L’asfaltatura verrà svolta in orario diurno e dovrà concludersi in pochi giorni, poi anche la viabilità in via Tasso potrà tornare alla normalità. Completata Cartabbia, il piano asfaltature sarà concluso per oltre il 50 per cento. Gli interventi mancanti si svolgeranno tra agosto e i primi settembre e coinvolgeranno le vie principali: San Francesco, Mirasole, Campigli, Corridoni, Micca, Dante e Bolchini. I cantieri più impattanti per la viabilità saranno in via Campigli e in via Corridoni, che sono strade molto battute, ma il cui traffico può facilmente essere deviato su percorsi alternativi. Quindi anche la viabilità dovrebbe tenere senza grossi stravolgimenti.
I PUNTI CRITICI
«Le strade più delicate dal punto di vista viabilistico sono quelle dove passa il trasporto pubblico locale. Le più problematiche da questo punto di vista sono state la via Sanvito e quelle del centro, su cui però il più è fatto - specifica l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati -. Fino ad ora posso dire che il piano asfaltature si è svolto senza particolari criticità. Organizzazione, tempistica e lavori notturni hanno diminuito i disagi. Probabilmente abbiamo superato la metà dell’opera, quindi possiamo già dirci soddisfatti». I lavori notturni, per la verità, hanno fatto arrabbiare qualche residente del centro, che per alcune notti non ha chiuso occhio. La restante parte dei lavori, però, si svolgerà in orario diurno e in mesi in cui il traffico cittadino non dovrebbe essere intenso. Avanti così quindi e addio buche nell’asfalto.
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