IL PERICOLO
Cinghiali a spasso per Avigno
Esemplare di un quintale carica un automobilista che voleva allontanarlo

Si aggira indisturbato tra le automobili parcheggiate e le aiuole, poi si spinge fino al centro della carreggiata, con il rischio di provocare incidenti, e quindi passa in rassegna i bidoni dei rifiuti, ribaltandoli e spargendo l’immondizia in giro, alla ricerca di qualcosa da mangiare.
Da qualche tempo i residenti di Avigno devono fare i conti con un grosso cinghiale che gironzola per il quartiere.
Martedì sera, 27 aprile, un automobilista è uscito dall’abitacolo per cercare di allontanarlo e rimandarlo verso i boschi ma l’animale per tutta risposta ha iniziato a caricarlo in modo minaccioso.
Sul posto sono poi accorsi i carabinieri, che sono rimasti occupati circa un’ora e mezza per evitare che il cinghiale potesse provocare incidenti o ferire qualcuno: poco prima di mezzanotte, dopo aver vagato tra via Saffi, via Alesini, via Astico e via Oriani, l’ungulato ha ripreso la strada verso Velate ed è sparito nel fitto della vegetazione.
In base alle prime stime, si tratta di un esemplare maschio del peso di circa un quintale.
L’episodio si aggiunge al lungo di avvistamenti di animali selvatici in zone sempre più vicine al centro cittadino: nelle scorse settimane erano arrivate segnalazioni anche da viale Aguggiari e da Masnago.
All’origine della questione ci sarebbero due elementi, entrambi legati al lockdown imposto dall’emergenza sanitaria: il minor traffico sulle strade e la riduzione dell’attività venatoria di contenimento dei capi. «Episodi come quello di martedì sera - spiegano da Avigno - si verificano con sempre maggiore frequenza. Diversi automobilisti hanno rischiato di fare incidenti perché un cinghiale gli ha attraversato la strada all’improvviso. La soluzione? Istituire dei nuclei di volontari o di protezione civile in grado di intervenire subito in caso di avvistamenti: non si può bloccare le forze dell’ordine per vigilare sugli animali affinché non facciano male a nessuno e non provochino incidenti».
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