LA POLEMICA
Varese: «Città allo sbando e il sindaco fa il padre padrone»
Duro attacco di Angei, vice capogruppo della Lega che presenta tre interrogazioni su canile ai Duni, ippodromo e stipendio di Galimberti

«Galimberti fa il bullo, ma la Lega non molla»: tre nuove interrogazioni infiammano Palazzo Estense.
La Lega torna all’attacco e lo fa a muso duro. «La città è allo sbando e il sindaco gioca a fare il padre padrone», accusa Stefano Angei, vice capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale.
L’aria a Palazzo Estense è tesissima e la Lega presenta tre nuove interrogazioni: canile ai Duni, Ippodromo e stipendio del sindaco. Critiche inoltre su villa Mylius.
«La Lega non arretra di un passo – afferma Angei – L’atteggiamento di Galimberti & Co. dimostra che non sanno più che pesci prendere. Si rinchiudono nelle loro stanze, mentre la città è lasciata all’abbandono». E cita, Angei: «Manutenzioni carenti, marciapiedi rotti, erbacce ovunque». Ma a far esplodere la polemica sono soprattutto i “grandi cantieri”: «Altro che rilancio urbano, villa Mylius è il simbolo dell’immobilismo».
Nel mirino anche il nuovo canile, che sorgerà ai Duni, un’area che la Lega definisce «incontaminata». «Si poteva recuperare una struttura esistente, invece si consuma suolo, altro che svolta green». E poi l’Ippodromo: «Le corse sono sparite, trasferite a Milano, e il sindaco tace».
Ma il colpo più duro arriva sull’ultimo fronte: quello del compenso del primo cittadino. «Galimberti, in campagna elettorale, aveva promesso che sarebbe stato un referendum popolare a decidere la sua retribuzione. Non se n’è mai fatto nulla», denuncia Angei. Con la legge di bilancio 2022, lo stipendio del primo cittadino è aumentato, ora equiparato a quello dei presidenti di Regione, così come quelli di assessori e vicesindaco: «Altro che rinuncia o devoluzione al sociale. Vediamo se anche stavolta Galimberti farà il “bullo” con le opposizioni, ignorando ogni rispetto istituzionale e i varesini» conclude Angei.
«Noi non ci fermiamo: continueremo a lottare per il bene della città».
© Riproduzione Riservata