8 MARZO
Varese: «Donne, un gap ancora lungo da colmare»
L’intervento di Claudia Giordani alla Scuola europea. Nel pomeriggio il presidio dei sindacati in piazza Podestà

A Varese, quello di oggi è stato un 8 marzo all’insegna dell’impegno per i diritti delle donne.
Al mattino, alla scuola Europea, è intervenuta Claudia Giordani, la prima vicepresidente donna del Coni e vincitrice nel 1976 della medaglia d’argento per lo slalom alle olimpiadi invernali di Innsbruck. Al pomeriggio, presidio dei sindacati in piazza Podestà. Filo conduttore la strada che è ancora necessario percorrere affinché ci sia una vera parità tra uomini e donne in tutti i settori della vita, privata, sportiva, lavorativa e pubblica.
«Tante sono le donne che praticano attività sportiva con risultati straordinari. Sono però ancora poche le donne che lavorano come allenatrici, giudici, ufficiali di gara. Rispetto agli uomini, le donne che occupano questi ruoli sono sotto il 30 per cento» dice Giordani, secondo cui il gap si può colmare intervenendo a livello culturale, aumentando la consapevolezza e l’attenzione per la persona.
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