DONNA A PROCESSO
Ferito a colpi di Nutella
Coppia sfrattata aggredisce gli agenti: la vicenda risale al 2015
Dopo essere stata sfrattata, una coppia ucraina occupò nuovamente l’alloggio in zona ippodromo, a Varese, da cui era stata cacciata perché non pagava l’affitto. E quando il padrone di casa chiamò le forze dell’ordine, marito e moglie aggredirono i poliziotti. Per difendere il compagno, la donna prese dalla cucina un vaso di Nutella e colpì un agente alla nuca. Un colpo violento che mandò l’uomo ko.
È successo il 2 luglio del 2015 in via Isonzo. Della coppia di “abusivi“, il marito fu subito arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e processato per direttissima. La donna, di 34 anni, fu invece denunciata a piede libero per la stessa imputazione. Il poliziotto fu dimesso dall’ospedale con una prognosi di dieci giorni per il trauma cranico da “crema con cacao e nocciole”, quindi il reato di lesioni era procedibile solo su querela, che fu presentata successivamente. E ora il procedimento è approdato nell’aula del Tribunale di Varese, dove l’immigrata deve rispondere di entrambi i capi di imputazione.
Cinque anni fa gli uomini della Squadra Volante furono chiamati dal proprietario dell’appartamento da cui era stata sfrattata, per morosità, la famiglia ucraina, marito, moglie e una bambina in tenera età. La porta era infatti stata forzata e i vecchi inquilini si erano “ripresi” la casa. «Abbiamo cercato di convincerli a uscire, ma loro non ne volevano sapere. Davano in escandescenze, insultavano, tiravano pugni e schiaffi ai colleghi. Lui minacciava anche di buttarsi dal balcone insieme con la figlia, che era in braccio alla madre», ha raccontato l’agente. Il quale, mentre era impegnato a cercare di bloccare l’uomo («In cucina c’era un grosso coltello»), vide avvicinarsi la donna da sinistra. «Poi ho avuto un blackout, non ricordo più nulla. Mi hanno detto che ero stato colpito con un vaso di Nutella».
La sentenza è attesa nell’udienza del 7 giugno. m.m.
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