MAGISTRATO-SCRITTORE
Il giudice Battarino: il Covid non detta legge
Saggio sulla pandemia: “Emergenza non eccezione” con frammenti di politica, giustizia, economia e informazione. Il ruolo centrale della Costituzione

«Che cosa significa quello che è successo?». «Che cosa ci lascia in eredità?». Il fenomeno da scrutare, indagare, è - come intuibile - il Covid-19, con tutte le ripercussioni, tutte, non solo sul fronte sanitario. Le riflessioni sono contenute in un saggio, dal titolo “Emergenza - Non eccezione “, scritto dal magistrato varesino Giuseppe Battarino a quattro mani con Stefano Binda, laureato in filosofia teoretica, segretario di Cna Lombardia.
In settanta pagine, fitte fitte, il giudice propone “frammenti” di politica, giustizia, economia, lavoro e informazione, ritagliati sul periodo della pandemia. «Potevamo entrare in uno stato di eccezione, poteva saltare tutto per aria, la sovranità, la democrazia, ma la situazione è stata gestita e bene come emergenza»: questa la valutazione di Battarino alla vigilia della presentazione dell’opera (prima uscita mercoledì 18 maggio ore 17.30 a Cremona, nel Salone dei Quadri, al Palazzo comunale ).
Si parte dall’inquadramento giuridico delle fasi 1 e 2 della pandemia, con le ordinanze di protezione civile che hanno introdotto le limitazioni. Battarino, in magistratura da oltre trent’anni e autore di testi di diritto oltre che di racconti (ambientati perlopiù nell’Alto Varesotto), le illustra con semplicità, servendo il diritto alla portata di tutti, senza derogare al tecnicismo.
Il filo conduttore è appunto il “cosa resterà” del Covid. E una prima risposta è nella Costituzione come luogo «delle idee forti», punto d’incontro tra diritto e libertà. E poi l’analisi dei poteri decisori, della politica, degli svarioni (normativi) di quest’ultima (nelle pagine iniziali il caso della richiesta di un commissario in Lombardia), del lavoro diventato agile (ma già vent’anni fa se ne parlava), dell’informazione e i pericoli che la stessa corre (prima era la censura ora è l’eccesso di tutto che genera confusione, fumo negli occhi).
Un saggio dunque che spiega senza imporsi, avendo altresì come obiettivo quello di suscitare riflessioni nel lettore. L’opera, edizioni l’Ornitorinco, risponde ai maggiori quesiti giuridico-sociali sui quali (spesso) si è affollato il caos.
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