IL RACCONTO
Varese, inseguita e importunata in centro: «Ho avuto paura»
La brutta avventura di una donna al rientro dopo il lavoro: «Si faccia qualcosa perché la città torni ad essere la nostra casa sicura»

Una brutta avventura, per fortuna senza gravi conseguenze. E’ capitata a una signora sulla sessantina, nei giorni scorsi, a Varese. Inseguita e importunata da uno sconosciuto. Stava attraversando la piazza della basilica di San Vittore, diretta verso piazza del Battistero e la via Cimarosa e quindi via Bagaini.
IL RACCONTO
«Ero in compagnia di mia sorella quando, arrivate all’altezza della fontanella in piazza Battistero ho notato un uomo, non giovanissimo, che si stava lavando - racconta lei - Per strada non c’era praticamente nessuno, anche a causa di queste giornate afosissime. Lui mi ha guardato, ha fatto qualche battuta, ha cercato di attaccare discorso. Noi non abbiamo risposto, pensavamo finisse lì». Invece l’uomo, piuttosto trasandato e probabilmente anche ubriaco, ha cominciato a seguire le due donne. Loro hanno accelerato, cercando di seminarlo. Ma lui era sempre dietro ed è stato così per diverse centinaia di metri.
LO SPAVENTO E LA REAZIONE
«Faceva finta di niente ma ci stava seguendo: in via Cimarosa ha addirittura guardato con attenzione la vetrina di un ristorante, come se il menù all’esterno fosse interessantissimo - racconta la signora - Noi intanto ci eravamo fermate: e lui ha fatto lo stesso». A quel punto era chiaro che l’uomo, che alternava ogni tanto qualche frase diretta alle due, non si sarebbe allontanato. Anche se spaventate le signore non si sono perse d’animo: ormai quasi all’incrocio con via Bagaini sono passate all’azione. Hanno fatto finta di guardare una vetrina poi con un dietrofront rapido si sono dirette in fretta in direzione opposta, verso l’Ovs, dove c’era più passaggio. E l’uomo si è dileguato.
SPRAY AL PEPERONCINO
«Il fatto è che in questi giorni in giro non c’è molta gente: perciò ci siamo abbastanza spaventate - dice la signora - E soprattutto abbiamo pensato, visto che stavamo uscendo dal lavoro, a che cosa sarebbe successo se un incontro simile ci fosse capitato d’inverno, quando a quell’ora ormai non c’è più passaggio. E per di più è già calato il buio». Il prossimo passo, dice lei, sarà acquistare una bomboletta di spray al peperoncino , da tenere a portata di mano sempre.
«NON GIRA BELLA GENTE»
«Io lavoro dalle parti della basilica, e posso dire con certezza che nelle ore serali nelle vie laterali non gira bella gente - conclude la donna - Sì, si vedono anche delle pattuglie delle forze dell’ordine, ma capiamo che non possano essere ovunque. E a volte c’è da aver paura: qualcosa si deve fare perché Varese torni ad essere la nostra casa sicura».
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