DECORO
Varese, isole ecologiche: «Orrore»
Interrogazione del consigliere della Lega, Angei: «Indecenti: o le tolgono o le sistemano». Il caso di Biumo con cartello ironico: «Patrimonio Unesco»

«L’isola ecologica vicino a Biumo Inferiore risulta essere recintata con grate da cantiere da ormai anni, e qualche cittadino, l’ha anche presa sul ridere affiggendo un cartello che eleva quell’orrore a sito Unesco». Il consigliere comunale della Lega, Stefano Angei, ha presentato oggi, lunedì 1 agosto, un’interrogazione al sindaco Davide Galimberti e all’assessore competente sullo «status quo delle isole ecologiche interrate». Quello di Biumo Inferiore viene citato, nel commento a margine del testo dell’interrogazione, come il caso forse più suggestivo, in senso poco edificante, di una situazione che l’esponente della Lega ritiene generalizzata.
«La questione dell’igiene pubblica, direi anche del decoro, a Varese è un tasto dolente per questa amministrazione e di riflesso purtroppo anche per noi Varesini - spiega Angei, vice capogruppo della
Lega a Palazzo Estense -. Tra i tanti problemi legati alla questione ci sono sicuramente quelli concernenti le isole ecologiche che sono sparse per la città. Le quali versano ormai da diverso tempo in situazioni indecorose» e viene quindi descritta l’isola di Biumo “ patrimonio Unesco”. «Al di là delle azioni goliardiche che strappano sicuramente un sorriso però, bisogna poi fare i conti con la realtà ed è certo che una situazione di questo tipo non possa essere trascinata oltre - aggiunge Angei -. Le altre isole nella città, non versano certo in condizioni migliori, basti vedere anche quella di viale Milano prospiciente agli uffici del Giudice di Pace». E così «sollecitato da molti varesini ho provveduto a depositare un’interrogazione alla Giunta nella quale chiedo quale siano le intenzioni dell’Amministrazione per risolvere questa questione». «Le possibilità - sostiene il consigliere della Lega - a mio avviso si riducono a due: o il Comune le sistema oppure provvede a rimuovere e a ristabilire un minimo di decoro, perché è intollerabile che questa situazione continui a persistere».
Già due anni fa, si valutava la prospettiva di smantellare le isole ecologiche interrate.
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