A GALLA
Isolino Virginia, prove di rilancio
La riapertura del ristorante nel weekend apre la strada a nuove iniziative.

La riapertura del ristorante sull’Isolino Virginia, partita come sperimentazione nei giorni di Ferragosto, potrebbe diventare una costante nel panorama cittadino. Anche questo fine settimana, il locale è stato aperto, segno che la proposta di tornare a pranzare e a cenare sull’isola piace, e che la richiesta c’è. Un po’ in sordina, sembra quindi che “Giulietta al lago”, la nuova gestione della piscina della Schiranna e dell’Isolino Virginia, abbia finalmente aperto la strada alla rinascita del sito. A fronte del successo riscosso a Ferragosto dal bar e del ristorante e al netto di eventuali problematiche legate all’impiantistica che è stata ferma per troppo tempo, le riaperture potrebbero diventare una costante di tutti i fine settimana.
LE PROPOSTE
Parallelamente, i gestori intendono organizzare sull’Isolino feste a tema, eventi privati, format innovativi sul tema “survivor” e altro ancora. Tenendo però ben presente che la vocazione rimane quella archeologica e ambientale. Dal 2011 l’Isolino è riconosciuto come patrimonio mondiale dell’Unesco, essendo parte dei “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”.
IL MUSEO E LA MESSA IN SICUREZZA
Il museo Virginia ad oggi è chiuso, ma il Comune sta pensando a come valorizzarlo. «C’è la ricostruzione dell’interno di una abitazione neolitica: dobbiamo fare un lavoro di progettazione. Lo spazio presenta dei limiti e va riallestito dopo che è stato chiuso negli ultimi due anni e mezzo e i reperti archeologici trasferiti a Villa Mirabello - dice Enzo Laforgia, assessore alla cultura del Comune di Varese -. Stiamo pensando ad una risistemazione, con la messa in sicurezza del sito archeologico, per cui abbiamo avuto un contributo regionale». Novità arriveranno a settembre, «quando sarà riallestita Villa Virginia come laboratorio didattico - preannuncia Laforgia - e sull’isola verranno organizzate alcune iniziative pubbliche per riavvicinare le persone alla bellezza del luogo».
L’articolo completo sulla Prealpina di domenica 24 agosto in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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