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La fibra ottica è già in 15mila case
Avanza il cantiere. Potenziata anche la squadra delle asfaltature dopo gli scavi
Dieci chilometri di strade riasfaltate in via definitiva e 15mila case raggiunte e cablate: non sono mancate le difficoltà, ma ora proseguono a pieno regime i lavori di posa della fibra ottica lungo le strade del capoluogo, nonostante lo stop fra i giorni di festa dovuto al maltempo.
Due i fronti più importanti in base all’appalto del Comune con la società Open Fiber che si sta occupando della posa per la rete ultra veloce: da una parte ci sono i ripristini delle strade dopo i lavori, dall’altra gli scavi temporanei.
«Abbiamo notato un’accelerazione nelle ultime settimane - conferma l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati -. Grazie all’entrata in servizio di una seconda squadra per le asfaltature il ritmo è decisamente aumentato si è arrivati ai 10 chilometri di copertura definitiva. I momenti sono diversi: dopo lo scavo c’è un periodo di assestamento del terreno necessario. In quel caso si utilizza un cemento temporaneo, non bello da vedere, che sarà poi sostituito in un secondo intervento dall’asfalto vero e proprio».
«Ora - aggiunge Civati - Open Fiber sta intervenendo per la sistemazione finale a Giubiano, San Fermo e a Biumo Superiore, dove via Della Crosa, la discesa verso il centro, è il frutto di un bel lavoro, grazie a una striscia regolare e sicura. Altri tratti molto ammalorati saranno sistemati e con l’arrivo della bella stagione i lavori si intensificheranno».
In passato, come è noto, non erano mancati contrasti con l’Amministrazione a causa dei danni lasciati sulle strade, su cui ora la società sta intervenendo.
«Da parte nostra continuiamo a vigilare su sicurezza e adeguatezza degli scavi - ricorda Civati -, oltre che sulla segnaletica corretta. In questi giorni abbiamo richiamato a una maggiore attenzione in via Procaccini, la laterale accanto alla scuola Morandi, che era in condizioni non proprio ottimali. Laddove vediamo delle situazioni di criticità, chiediamo di porre più cura: ci sono sempre margini di miglioramento».
Allo stesso modo, sarà presto sistemata via Pavesi, la “scorciatoia” dietro la Caserma Garibaldi che collega via Magenta con Bosto. Non si contano buche e tratti sconnessi: ma presto le squadre entreranno in funzione per pareggiare l’asfalto.
Già in precedenza questa strada aveva avuto dei danni piuttosto evidenti e dunque la fine del cantiere potrà risolvere problemi di vecchia data.
Prosegue dunque l’impegno di Open Fiber: i lavori - assicurano dalla società - sono arrivati al 60% della copertura, mentre il vero e proprio collegamento di rete è al 50%, in 15mila case rispetto alle 30mila preventivate in base al progetto.
I ripristini sono in corso a Giubiano, in via Bligny, Malta e Parenzo, anche se la pioggia ha impedito di lavorare fra Pasqua e il 25 aprile. Così si ripartirà lunedì prossimo, come anche a San Fermo. Saranno interessate le zone nord ovest ed est della città.
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