VERSO LE ELEZIONI
La missione europea del Capitano Ultimo
Sergio De Caprio, candidato con Libertà, ospite in Prealpina: «Federalismo, fiducia e territorio»
La nuova missione del Capitano Ultimo è a volto scoperto. Perché «dobbiamo guardarci in faccia». Sergio De Caprio, il carabiniere che fu protagonista dell’arresto di Totò Riina, affronta una nuova avventura. Non più da militare dell'Arma, ma sempre «al servizio della gente». Ospite alla Prealpina nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio, ha spiegato motivazioni, idee e obiettivi che lo hanno spinto a lanciarsi nell’aventura politica: è candidato con la lista Libertà alle elezioni europee dei prossimi 8 e 9 giugno. Alla base del suo pensiero il concetto di «federalismo». Parla di «libertà di progettare il futuro», sottolinea l’importanza dei Comuni e la necessità «di dargli le risorse». E ancora ecco altri punti chiave delle sue convinzioni: «la politica, l’autodeterminazione e la sicurezza dei territori». Morale: «Da carabiniere ho combattuto per la gente, ora con la politica devo farlo accanto alla gente, assieme alla gente. Dobbiamo avere fiducia per fare le cose insieme. Dobbiamo pensare a un’Italia nuova. A un’Europa nuova».
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