IL LIETO FINE
Da Varese a Gavirate, la nuova vita di Kristian: «Grazie a tutti»
Per il 52enne un alloggio e un lavoro: «Grazie a tutti»

Manca quasi un mese al 25 dicembre, ma l’epilogo della vicenda ha un po’ il sapore dolce della fiaba di Natale. Kristian, il 52enne che dalle pagine della Prealpina aveva raccontato la sua vita sotto un cavalcavia alle porte di Varese, ha trovato un alloggio e un lavoro. E ora vuole ringraziare tutti coloro – e sono tanti – che lo hanno aiutato in questo momento di difficoltà. «Ringrazio davvero tutti, di cuore – spiega al telefono – perché molte persone si sono date da fare per me». In effetti, la storia di Kristian ha innescato davvero un’ondata di solidarietà: molte persone hanno contattato la nostra redazione per offrirgli un posto di lavoro o un alloggio: «Ho una stanza libera – ha scritto una signora di Gallarate – e posso ospitarlo fino a quando non troverà una soluzione più stabile, ma almeno non dovrà trascorrere le notti all’addiaccio». Un messaggio simile a molti altri, con offerte che hanno davvero scaldato il cuore, arrivati nei giorni successivi alla pubblicazione dell’articolo.
Associazioni di volontariato hanno dato la propria disponibilità a fornire assistenza al 52enne, mentre persone che lo avevano conosciuto in passato hanno chiamato per avere informazioni su quell’uomo che in tutti aveva saputo lasciare una traccia positiva per la sua onestà e umanità. Caratteristiche che, evidentemente, devono aver colpito anche i titolari della “Corte dei Brut” di Gavirate, dove ora Kristian ha iniziato la sua nuova vita. Oltre a loro, il 52enne tiene a ringraziare «l’Arma dei carabinieri», in particolare Alessandro «che si è subito dato da fare per aiutarmi». Ma anche «l’Atletica Gavirate e un mio amico con cui ho condiviso le elementari e le medie, che ha messo una buona parola affinché trovassi posto qui». «Insomma – sottolinea –, voglio ringraziare tutti quelli si sono dati da fare e hanno speso del tempo per me». Una valanga di affetto e solidarietà che ha permesso a Kristian di trovare un posto sicuro dove poter rimettere la sua vita sui binari giusti. Dopo che, sotto i binari, lui ci ha dormito davvero.
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