MERCATO IMMOBILIARE
L’avanzata del mattone varesino
Più 3,5% in un anno, ma sono ancora lontani i livelli pre-crisi. Nel weekend la Casa in piazza in Camera di commercio

I livelli pre-crisi, quando si effettuavano 12.400 transazioni immobiliari l’anno, contro le 9.500 del 2017, sono ancora lontani anni luce. Eppure, da cinque anni si segnalano soltanto numeri con tendenza positiva, con un ultimo +3,5% dell’ultimo anno rispetto a quello precedente.
È con questo scenario che, giovedì 18, è stata presentata l’ottava edizione della “Casa in piazza”, in programma sabato e domenica, dalle 10 alle 19, nella sede di piazza Monte Grappa della Camera di commercio di Varese.
«Il settore dell’edilizia è stato il primo a fermarsi e ha faticato a ripartire dopo la crisi - ha sottolineato Fabio Lunghi, presidente dell’ente camerale che promuove la kermesse con PromoVarese presieduta da Mauro Vitiello - . Tuttavia la casa resta il primo mattone per far ripartire l’economia e intere filiere. In tal senso, a Varese dobbiamo cogliere l’opportunità del boom economico di Milano: perché nel capoluogo lombardo è bello lavorare e divertirsi ma, per vivere, è decisamente meglio il nostro territorio».
La parola d’ordine è prudenza ma, negli ultimi anni, la fiducia si è risollevata. Ciò che non è mai cambiato, soprattutto quando si compra un bene come la casa, è la necessità di essere ben informati e di superare gli adempimenti burocratici richiesti. Cercheranno di spiegarlo i venti fra operatori, agenzie, imprese di costruzione, ordini professionali e istituti di credito, che saranno presenti nelle postazioni della Casa in piazza con le loro offerte, proposte, idee e soluzioni: dall’acquisto del terreno al rogito.
«Per un’agenzia - ha detto Bernardo Bianchessi di Anama - in due giorni si riescono a raccogliere fino a cento nominativi di famiglie che cercano casa in provincia. Si tratta di numeri che in un’agenzia si realizzano in tre mesi». Insomma, la borsa immobiliare «rappresenta un’opportunità - ha detto Luca Simioni di Fiaip - che viene organizzata in poche città italiane». Si potranno così incontrare tutti gli operatori della provincia. «L’intervento del mediatore - ha sottolineato Dino Vanetti di Fimaa - mentre una volta era marginale, oggi è basilare, grazie anche alle responsabilità enormi che detiene il suo ruolo».
Durante l’evento ci sarà anche lo spazio di “L’esperto risponde”, dove ci saranno, fra gli altri, Antonio Giannetta di Deutsche Bank, Ignazio Leotta del Consiglio notarile di Milano, Max Arena dei piccoli proprietari immobiliari e gli ordini dei commercialisti con Luisa Marzoli (Varese) e Francesco Genoni (Busto Arsizio). Infine, un’altra novità del 2018 sarà quella della presenza della Bticino, azienda di livello mondiale che, con metà delle sue 2.700 maestranze nel Varesotto, ha qui il suo quartier generale: «Presenteremo - ha affermato Paolo Gaboli, direttore marketing - le nostre innovazioni estetiche e tecnologiche, che sono sempre all’avanguardia e particolarmente apprezzate dai clienti».
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