GIUBIANO
Varese: maxi polo dei servizi
Trasloco per gli assessorati ai servizi sociali e ai servizi educativi

È un progetto cullato da qualche tempo e che ha visto il primo passo concreto il 28 febbraio dell’anno scorso, quando il Comune è rientrato in possesso delle “chiavi” dell’edificio. Di che cosa si tratta?
Del doppio trasloco a Villa Augusta dell’assessorato ai Servizi sociali e dell’assessorato ai Servizi educativi, creando dunque una sorta di polo unico dedicato ai Servizi alla persona. Attualmente, il primo si trova nella palazzina di via Orrigoni e il secondo in via Cairoli, a Biumo Inferiore.
«Si tratta di un progetto che stiamo portando avanti da oltre un anno - spiega l’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari - ma per riuscire a concretizzarlo occorre compiere vari interventi strutturali e proprio per questo motivo abbiamo deciso di partecipare al bando nazionale per la rigenerazione urbana».
La giunta guidata dal sindaco Davide Galimberti ha quindi avviato le procedure per richiedere a Roma un contributo economico: il termine per la richiesta scade il 4 giugno. Essendo capoluogo di provincia, Varese avrebbe diritto a richiedere stanziamenti entro la fascia massima di 20 milioni di euro. Nello specifico, Palazzo Estense motiverebbe l’istanza sotto il capitolo «Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche con interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici».
Insomma, l’«identikit» sembra azzeccato. Di fatto, la dimora ottocentesca di via San Giusto, nel centro di Giubiano, utilizzata per trent’anni come sede dell’allora Aspem, l’ex municipalizzata che aveva in capo di servizi urbani, poi confluita in Acsm Agam Ambiente, verrebbe riadattata a nuove esigenze. L’importo degli interventi - tra opere edili, impianti, progettazione, arredi e traslochi - si attesta sugli 875mila euro.
A Villa Augusta troverebbero posto - per un totale circa ottanta persone - quasi tutti gli uffici dei Servizi sociali e tutti gli uffici dei Servizi educativi, che in una sorta di effetto domino lascerebbero liberi i rispettivi spazi attuali per due progetti di cui si parla da tempo.
«Per quanto riguarda via Cairoli - prosegue Molinari - è previsto lo sviluppo dello Studentato diffuso, il progetto compartecipato dal Comune di Varese e dall’Università degli studi dell’Insubria, finanziato dalla Regione». Si tratta di creare nella storica castellanza di Biumo Inferiore una sorta di cittadella per gli studenti universitari, riqualificando edifici e appartamenti.
«In via Orrigoni - rimarca l’assessore - si porterebbe avanti il discorso della ristrutturazione del vicino ex cinema Politeama».
Insomma, se tutte le tessere di questo mosaico si dovessero completare, la geografica cittadina del futuro cambierebbe in maniera radicale, portando a Villa Augusta, nel bel mezzo del parco pubblico di Giubiano, una parte importante della “macchina” comunale che, per quanto riguarda i parcheggi, potrebbe contare sul nuovo multipiano costruito dall’altro lato di via Bixio.
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