PLAYOFF SEMIFINALI
Varese non muore. Si va a gara 6
Senza gl'infortunati Dunston e Polonara per oltre metà partita, ma trascinata da Banks, Ere e Green, la Cimberio resiste al ritorno di Siena e vince la quarta volata su cinque: 71-67
Varese non muore neppure se colpita al cuore.
Resistere a Siena senza Dunston e Polonara per oltre metà partita la dice lunga sull'enorme crescita delle qualità caratteriali della squadra allenata da Frank Vitucci, che lunedì 3 giugno fa sua gara 5 al fotofinish (71-67), azzerando il primo match point della Mens Sana per la finale scudetto.
Varese tiene viva la serie di semifinale con la seconda partenza sprint in quarantott'ore e domina i primi due quarti, incassando l'inevitabile reazione dei campioni d'Italia tenuti in piedi da Brown (ancora eccezionale con 25 punti ma altresì decisivo in negativo per i suoi col tiro libero sbagliato che fa chiudere a Green la partita) e dalle seconde linee; Sanikidze, Ress e Janning su tutti.
Hackett va a sprazzi, Moss trova un trio arbitrale che finalmente applica in modo omogeneo il regolamento sui contatti (eccezion fatta per gli ultimi due minuti...) ma non lesina giocate da campione. La statistica dice che se tieni Moss e Hackett rispettivamente a 5 e 6 punti, i 25 di Brown possono anche diventare 28 ma puoi vincere lo stesso.
Ciò che si traduce così: Andrea Banchi ci capisce pochino del vantaggio fisico che Varese suo malgrado deve concedergli e nonostante Siena trovi il pareggio all'inizio dello sprint finale, al termine dei quaranta minuti sono i biancorossi a esultare. E lo fanno al termine della quarta volata a perdifiato su cinque.
Si ritorna dunque al PalaSclavo (tremilanocento euro di ammenda per la non irreprensibile civiltà della tifoseria senese) e l'appuntamento di mercoledì 5 giugno s'annuncia più che mai ruvido a giudicare pure dall'arrivederci scambiato da Banks e Polonara coi colleghi della Mens Sana a partita conclusa.
Al solito Varese dovrà inseguire, provando a scappare: se riuscirà a correre come ha fatto nelle ultime due gare, la squadra di Vitucci potrà contare sul nuovo, immenso apporto del suo pubblico in quella che sarebbe più che una semifinale, una prefinale scudetto.
Il tempo dei condizionali però sul parquet lascia il tempo che trova: zero.
Come dimostrano i monumentali (e ritrovati) Ere e Banks ma anche Talts e Green, oltre a Sakota (dieta da 3 interrotta) e a un sin troppo carico De Nicolao che però esalta le virtù battagliere di Varese con il suo argento vivo: sono loro i protagonisti d'una vittoria di squadra come poche altre. Già, di squadra. Il segreto della pallacanestro è tutto qui.
LA CRONACA
Primo quarto
Varese parte bene: contesa vinta da Dunston e capitan Ere va a segno da 2, Moss sbaglia da 3 e ancora Ere fa 2 punti dopo una semipersa di Banks. Gli arbitri fischiano il primo fallo e estraggono il nome di Green sulla penetrazione di Brown (2/2 dalla lunetta).
Banks però è carico: primo da 3 che Kangur non replica. Segue la fiera degli errori per due minuti finché Dunston non raccoglie il suo secondo rimbalzo e incassa il secondo fallo di Moss (9-2).
Sakota dispensa basket sopraffino con un sottomano da due metri che Kangur impiegherà una notte a capire e costringe Siena al primo time out sull'11-2.
Hackett scuote i suoi da 2 ma Green gli risponde da 3 e Varese è a + 10. Proprio Hackett prende il primo fallo da Dunston e fa 2/2 dai liberi.
Banks s'infila nel cuore della difesa senese e ne mette altri due prima che Dunston offra una sanagola al "rasta" di Forlimpopoli: stoppatona che Masnago sottolinea a dovere prima che lo stesso Hackett vada fuori giri.
Sakota fa 3 e rompe il digiuno dall'arco. Brown accorcia, Green riallunga. Carraretto la mette da 3 e poi commette il suo secondo fallo: Green va in lunetta (1/2 per il 22-11).
Ancora Carraretto da 2 tiene in quota i suoi, prima che Ere s'infili a canestro sfruttando il blocco di Dunston, il quale un'azione d'attacco dopo prende un rimbalzone dalle mani saponate di Eze e segna.
Brown tira sul ferro e dall'altra parte del campo Ere prende il rimbalzo e infila il punto numero 28.
Ancora Brown protagonista: viene fermato con un contatto da De Nicolao subentrato un minuto e mezzo prima a Green e Siena fa 15 ma Banks usa tutti e tre i secondi rimasti e segna da metà campo. Il PalaWhirlpool gioisce e il quarto si chiude all'insegna dell'orgoglio varesino che, in assenza del solito contributo di Moss e Hackett, Siena fatica assai a contenere coi volenterosi Carraretto e Brown: 31-15.
Secondo quarto
Palla a Siena e subito fallo in attacco di Kangur (blocco in movimento e seconda chiamata a suo carico). Masnago s'interroga: vuoi vedere che stavolta gli arbitri fischiano secondo regolamento?
I fischietti eccedono subito dopo in fiscalità su un passi di Cerella sull'arresto (perno sinistro immobile) ma Siena va ancora fuori giri da 3 punti con qualche varesino che inneggia a San Giuàn.
Anche Polonara va a vuoto dall'arco e poi Banks fa fallo su Sanikidze. Rompe l'equilibrio del ciapanò Jennings, Varese continua a non segnare, Siena la imita e poi Cerella schiaccia sul ferro un'apertura monstre di Dunston.
Frank Vitucci ci parla su. De Nicolao ruba palla a Janning e schiaccia in faccia al bimbo d'oro senese che però dimostra d'avere mano calda e apre un parzialino di 5-0 chiuso da Dunston (assist di Green) con schiacciata applauditissima.
Varese però si ferma qui e Sanikidze e Janning scuotono Siena con due missili in formato tripla: altro 6-0 e 13-4 di parziale nel quarto.
Varese sta tirando il fiato con un De Nicolao troppo impulsivo in campo e la Mps ne approfitta in modo cinico. Secondo timeout di Vitucci che fa respirare i suoi sul 35-28 prima che Ere riallunghi. Sanikidze fa 0/2 sul secondo fallo di Dunston. Green penetra, Ress e Sanikidze fanno pasticci e Sakota ruba palla e riporta Varese a +11.
Gli arbitri vedono (e sanzionano) il secondo fallo di Green su un blocco in movimento di Ress, che fa 2/2 ai liberi.
Pasticciano in sequenza Green (tiro a perto da 3 buttato), Janning, Sakota e ancora Janning (passi) prima di Banks. Talts commette un'ingenuità su Moss (blocco in movimento) quando Banks sta aprendo il contropiede e l'instant replay dà la palla alla Cimberio a 1'47" dalla pausa lunga.
Talts pfermi irregolarmente Sanikidze e Siena è 7 falli a favore e 3 contro.
Due rimbalzi persi, portano il parziale 7-5 (Moss terzo fallo su Banks che fa 2/2). Ress spolvera la linea dei 6.75 e segna prima di andare a sfondare su Banks (Green in confusione per due volte di fila). Proprio Banks inventa una gestione acrobatica del pallone prima di servire Talts che schiaccia la palla nella retina un istante prima della seconda sirena: 43-32 e "tutti in piedi per la Cimberio".
Terzo quarto
Riparte Varese e lo fa sempre con Ere che lascia Kangur a guardare e stampa due punti in sospensione. Brown fa cilecca da 3 ma Moss recupera il rimbalzo e segna. Sakota si vede sputare dal ferro un tiro solo (da 3) per due volte, Kangur fa rivedere a Masnago il suo repertorio peggiore e Varese guadagna due falli: di Brown e di Eze. Banks fa 12 punti con il 2/2 dai liberi ela Cimberio è 47-34.
Schiacciatona di Eze su assist di Hackett, Banks forza senza fortuna da media distanza e ancora il binomio Hackett-Eze fa due punti.
Talts si fa coraggio e con un palleggio e tiro ridà fiato a Varese prima di uno spettacolare canestro in reverse di Brown.
Sakota si (ri)sveglia e con un altro sottomano fa saltare Kangur, Siena spreca due tiri da sotto misura con Kangur e Hackett e Talts fa saltare Masnago con una tripla pulitissima: 54-40.
Banchi ferma la minifuga varesina e Hackett fa saltare Talts e segna il punto 42. Ere è immenso è segna da 3 prima che Talts - sì, avete letto bene - stavolta stoppi Hackett (seconda sanagola della serata), il quale va a rimbalzo sul tiraccio di Ress da 3 e commette il suo terzo fallo proprio su Ere.
Varese gioca senz'ali, De Nicolao dà ossigeno a Banks e Talts non riesce a domare l'ennesimo rimbalzo che gli scappa sul fondo. Il pubblico lo incita perché capisce che l'estone sta dando più di quel che ha.
Brown irride Rush (il peggiore in campo con Kangur), Ere chiede troppo e sparacchia da 3 ciò che non fa Brown riportando la Mps a -10 sullo scivolone a terra di De Nicolao. Rush ingoia la palla stoppatagli in faccia da Sanikidze che subito dopo prende il fallo da Talts.
Fermi tutti: Vitucci richiama i suoi prima che naufraghino nella confusione. Si riprende con Brown in lunetta: 2/2 col suo quindicesimo punto e 57-49.
Varese si riferma sul ferro per due volte (la seconda è un tiro dall'arco di Green) e De Nicolao recupera palla difendendo su Janning dalla rimessa. Siena è in bonus. Talts prende un tiro aperto ma sbaglia e sbaglia anche Brown: Banks vola in contropiede e offre a Cerella una schiacciata. L'italoargentino si ritrova Ress in versione ascensore e appoggia sul ferro. Siena però non riesce a sfruttare i 24" dell'ultima azione. Il quarto si chiude 57-49.
Quarto quarto
Priva di Dunston (e Polonara...) giá da oltre un quarto, Varese riparte per reggere l'urto dei campioni d'Italia. Che ricominciano col possesso del pallone, sprecato da Janning con una conclusione dall'arco. Sbagliano Talts da sotto e Ress dall'arco. Un minuto andato senza canestri perché anche Banks sbaglia da 3. Rompe gli indugi un puntuale Sanikidze dimenticato da Sakota e Siena è a -6.
Talts e Sakota forzano ancora da 3 e Cerella spende il fallo su Brown.
Rientrano Ere e Rush ma De Nicolao commette il quarto fallo prima che Brown ne metta altri tre da lontano: 57-54. Siena è 5-0 nel parziale.
Banks è lucido: traccheggia e poi di scatto cerca il terzo tempo e Moss lo ferma col suo quarto fallo.
Si va ai liberi e il 2/2 di Banks vale il +5 vanificato dall'ennesimo fallo di Talts in itardo su Sanikidze che segna pure il libero supplementare (59-57). La Cimberio s'incarta ma funziona il raddoppio su Ress affidato a Rush e Varese recupera palla e fiducia.
Siena ora domina a rimbalzo, sfruttando l'assenza forzata di Dunston e pure di Polonara, infortunati e relegati in panca.
Siena pareggia ma Talts dimostra attributi e subito dopo la mette dall'angolo.
Varese recupera palla, però Banks viene murato allo scadere dei 24" e un attimo dopo Brown pesta la linea di fondo. Si lotta su ogni spicchio di palla e il ferro risputa fuori il tiro di Sakota.
Anche Siena sbaglia e Hackett fa fallo su Green a 3'15".
Banks s'infila nelle maglie dell'area senese dopo una doppia stoppata di Ress in versione octopus e porta Varese a +4 prima che proprio Varese recuperi palla su una forzatura di senese da 3. Sakota va in lunetta a 2'09" e porta la Cimberio a +6 (65-59).
Tocca a Brown il giro ai liberi e la Mps ritorna a -4. Banks deve sparacchiare ma Talts ruba il tempo a Ress e schiaccia l'assist di Green per il 67-61. Peccato poi che l'estone commetta il suo quinto fallo a 1'04" lasciando in lunetta Brown che piazza glaciale un altro 2/2. Ere prende una legnata in faccia sul tagliafuori di Kangur: fuori anche lui come Dunston e Polonara.
Ultimi sessanta secondi. Green prende il quinto fallo di Moss che gli arbitri tengono però ben saldo in gola senza fischiarlo ma vola a difendere divinamente su Brown che perde il pallone palleggiandosi sul piede. Si riparte. Rush fa una fesseria colossale e liberandosi della palla, evidentemente per lui troppo calda, la riconsegna a Siena, con Moss che in entrata viene affossato da Green. Tiri liberi e Moss fa 1/2 con Ere che rientra subito al posto di Rush. Moss, tarantolato, di nuovo ruba palla a Green e va a segnare il più facile dei -1: 67-66.
Mancano 9"95 alla fine e Janning ferma il tempo mandando Banks in lunetta.
Il numero 6 proprio non ci sta a mollare il colpo e fa 8/8 ai liberi rilanciando Varese a un possesso lungo. Banchi chiama minuto a un soffio oltre gli 8" da giocare. Si riprende nella tensione moltiplicata per oltre cinquemila cuori.
Moss serve Brown e Sakota ferma il play col suo primo fallo.
Ora tocca a Siena il tiro da uno e Brown sbaglia il suo primo libero a 7"47 dalla fine. Va a segno il play della Mens Sana col secondo tiro e Janning fa fallo su Green un secondo dopo. Altro giro dalla piccola luna e Green fa 2/2. Siena spreca la rimessa con un cross a tutto campo e Varese fa sua gara 5: 71-67 mentre a centrocampo i giocatori si danno l'arrivederci a gara 6 come non si fa tra sportivi. Sarà battaglia anche la prossima.
IL TABELLINO
Cimberio Varese-Montepaschi Siena 71-67 (31-15; 43-32; 57-49)
Serie di semifinale (meglio delle sette partite): 2-3.
MONTEPASCHI: Brown 25 (4-4, 2-7), Eze 4 (2-3), Carraretto 5 (1-1, 1-4), Rasic ne, Kangur (0-2, 0-1), Sanikidze 10 (3-3, 1-2), Ress 4 (1-2, 0-2), Ortner ne, Lechthaler ne, Janning 8 (1-2, 2-5), Hackett 6 (2-10), Moss 5 (2-2, 0-1). All. Banchi.
Arbitri: Lanzarini, Martolini, Aronne.
Note - Tiri liberi: Varese 15/16, Siena 17/21. Rimbalzi: Varese 34 (Dunston 7), Siena 35 (Kangur 11). Totali al tiro: Varese 19/47 da 2, 6/18 da 3; Siena 16/29 da 2, 6/22 da 3. Palle perse: Varese 11, Siena 17. Recuperi: Varese 15, Siena 10. Assist: Varese 9, Siena 11. Stoppate: Varese 3, Siena 2. Valutazione: Varese 75, Siena74. 5 falli: Talts 38'56" (67-61). Infortuni a Polonara al 15' e
Dunston al 16' (non più rientrati). Spettatori 4.770, incasso 78.542
euro.
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