RACCOLTA DEI RIFIUTI
I sacchi per la differenziata si ritirano in piazza Monte Grappa
Dal 6 al 19 maggio a Varese nuovo punto di distribuzione per i ritardatari. C’è ancora chi sbaglia a fare la differenziata o chi non usa il sacco rosso con il chip

C’è ancora chi sbaglia a fare la raccolta differenziata. Chi dimentica di esporre i rifiuti secchi nel sacco rosso con il chip e utilizza bidoncini non conformi. Da un monitoraggio del Comune risulta che gli errori sono in diminuzione, ma ci sono cittadini che non hanno ancora ritirato il kit per la raccolta differenziata, come dimostrato dall’affluenza in via dell’Ecologia.
GLI ORARI PER RITIRARE I NUOVI KIT
Ecco dunque che in piazza Monte Grappa, da lunedì 6 fino al 19 maggio, sarà allestito un nuovo punto di distribuzione dei sacchi che si aggiunge alla possibilità di ritiro in piattaforma.
Il ritiro del kit in centro - area dove la prima distribuzione ha probabilmente avuto meno successo - sarà possibile dal lunedì al venerdì, dalle 11 alle 19.30 e sabato e domenica, dalle 9 alle 13. I cittadini (non necessariamente residenti in centro) dovranno essere muniti di tessera sanitaria o codice fiscale. Dal 20 maggio continuerà ad essere possibile ritirare i kit in piattaforma ecologica (dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 18, il sabato dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17, la domenica dalle 7 alle 13).
LE NOVITÀ PER LA DIFFERENZIATA
Dall’inizio di aprile è obbligatorio esporre i rifiuti secchi nel sacco rosso con il chip. Contestualmente, è partita la fase di raccolta dati preliminare all’introduzione della tariffa puntuale, che il prossimo anno varierà a seconda del numero di sacchi rossi esposti. Chi non si attiene alle regole viene ammonito con un cartellino rosso e gli errori potrebbero essere puniti con una sanzione.
Tutto, però, con attenzione per l’igiene e il decoro. «I rifiuti non esposti correttamente e segnalati con i bollini, in una prima fase gialli e ora rossi, sono comunque sempre stati recuperati o il giorno dopo l’esposizione o al passaggio successivo - spiega l’assessore alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino -. Prima di passare alla fase del non recupero delle errate esposizioni, vogliamo dare ai cittadini un’ulteriore possibilità per ritirare le attrezzature. Sappiamo infatti che ogni novità ha bisogno di tempo per essere adattata alle abitudini quotidiane e vogliamo accompagnare i cittadini in questo passaggio».
SACCHI DIVERSI E PROBLEMI
La campagna di distribuzione prevede dotazioni diverse a seconda delle zone della città e della tipologia di utenza e abitazione. In particolare, tutti gli abitanti del centro (utenze domestiche) potranno ritirare i sacchi rossi per il secco residuo, oltre al resto della dotazione. Le utenze non domestiche di tutta la città potranno ritirare i sacchi rossi per il secco residuo. In ogni caso le utenze non domestiche parte di un condominio devono dotarsi di proprie attrezzature (sacchi o bidoni) e non conferire il rifiuto secco nei bidoni condominiali.
Resta il problema dei sacchi gialli per la raccolta della plastica, che non sono reputati sufficienti dai negozi che li utilizzano per smaltire gli imballaggi della merce. Ci sono negozi che hanno già finito il numero di sacchi gialli in dotazione e che li hanno già ricomprati di tasca propria.
Da potenziare, poi, la raccolta differenziata nei cestini gettacarte in città, ma soprattutto nei quartieri.
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