LA TAVOLA ROTONDA
«L’agricoltura che vogliamo» nell’assemblea di Confagricoltura
L’appuntamento è domenica 4 maggio. Tra gli ospiti anche il ministro Giancarlo Giorgetti e il governatore Attilio Fontana

“L’agricoltura che vogliamo nella Provincia che vorremmo”. È questo il titolo dato alla 78esima Assemblea Generale di Confagricoltura Varese. L’appuntamento è per domenica 4 maggio, nella Sala Andrea del Centro Congressi Ville Ponti di Varese, a partire dalle 10.
I TEMI TRATTATI
Le imprese agricole nella provincia di Varese sono 1950, il 3,3 per cento del totale. Il territorio si estende su 1200 chilometri quadrati, di cui 550 occupati da boschi e 110 di superficie agraria utile. «Per sgomberare il campo da qualsiasi equivoco sappiamo che non potremo mai essere i primi attori del territorio, ma altrettanto bene sappiamo di essere essenziali» si legge nel comunicato di presentazione dell’evento. «Cosa bisogna fare, dunque, per stimolare il settore e renderlo sempre più protagonista del territorio?» sarà questo uno degli interrogativi da cui inizieranno a discutere i relatori dell’assemblea.
I PROTAGONISTI
Centrale sarà la relazione di Giacomo Brusa, presidente di Confagricoltura Varese, che toccherà diversi temi: sottrazione dei suoli agricoli, fauna selvatica fuori controllo, assenza di una politica agricola specifica per il territorio. Ma il presidente sottolineerà anche le caratteristiche di eccellenza delle nostre produzioni e gli sforzi necessari per sviluppare una filiera commerciale. Alla riflessione seguirà una tavola rotonda sul futuro del settore agricolo. A moderare l’incontro sarà Silvestro Pascarella, direttore del nostro quotidiano. Parteciperanno il ministro dell’Economia e Finanze Giancarlo Giorgetti, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, la vice presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Maria Chiara Gadda e il presidente della provincia di Varese Marco Magrini. Anche Tommaso Maggiore, professore dell’università di Agraria di Milano, darà il suo contributo in quanto esperto sul tema. Coinvolti gli agricoltori, che potranno avanzare proposte per rendere l’agricoltura sempre più protagonista dello sviluppo della nostra provincia.
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