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Varese, «parcheggi liberi per aiutare il commercio»
La proposta di Angei (Lega): «Free parking zone fino all’Epifania»
Parcheggi liberi, con disco orario, per dare ossigeno al commercio in centro a Varese. La proposta è del vice capogruppo della Lega in Consiglio Comunale, Stefano Angei. L’esponente del Carroccio annuncia il deposito di un ordine del giorno collegato al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2026-2028, con l’obiettivo di introdurre misure concrete per sostenere il commercio di prossimità del centro cittadino, messo in ginocchio dalla difficile accessibilità in città e dalla concorrenza dell'e-commerce.
FREE PARKING ZONE
L'iniziativa principale proposta è appunto l’istituzione sperimentale di una “Free Parking Zone” in tutte le aree di sosta a pagamento del centro (aree rossa e blu), in un periodo cruciale per gli acquisti. Il periodo individuato va dalla settimana del “Black Friday” (ultima settimana di novembre 2026) fino al giorno dell’Epifania dell’anno successivo. E’ questa la «soluzione concreta» individuata da Angei «contro la mancanza di parcheggi».
CARENZA STRUTTURALE DI PARCHEGGI
Il vice capogruppo leghista spiega: «Il commercio locale sta soffrendo non solo per la diffusione dell’online, ma anche e soprattutto per una strutturale carenza di parcheggi, gratuiti e a pagamento, a servizio del centro e anche per una complessa accessibilità alla città. Questa carenza penalizza pesantemente la competitività dei nostri negozi rispetto alla grande distribuzione, che invece offre ampi parcheggi gratuiti». L'ordine del giorno impegna l'amministrazione a «trasformare i parcheggi a pagamento in zone a disco orario per la durata della sperimentazione, favorendo la rotazione dei veicoli e l’accessibilità rapida ai negozi delle aree interessate. Dare ampia e preventiva pubblicità all'iniziativa, sia per i residenti che per i cittadini esterni. Monitoraggio e sviluppo insieme alle associazioni di categoria. L'obiettivo è duplice: «Dare ossigeno immediato ai nostri esercenti in un periodo di massima propensione alla spesa come quello natalizio - prosegue Angei - e, allo stesso tempo, far tornare Varese In testa come polo commerciale attrattivo. Dobbiamo incentivare i residenti della provincia e i varesini a scegliere il centro per i loro acquisti, anche voluminosi, eliminando l'ostacolo della sosta».
BORDONARO: «NON FACCIAMO SPEGNERE VARESE»
Anche il segretario cittadino della Lega, Marco Bordonaro, interviene sul tema: «Al posto di mantenere strutturale una misura come il Park and Bus, l'amministrazione dovrebbe utilizzare le risorse per ridare slancio a un'economia locale in grave difficoltà. Le molteplici vetrine vuote, anche in pieno centro, sono un segnale bruttissimo. Noi non possiamo permettere che Varese si spenga lentamente, il commercio è sempre stato un punto di eccellenza della nostra città, e tale deve ritornare ad essere. La responsabilità- prosegue Bordonaro - è di un'amministrazione che al posto di investire in misure sensate, preferisce le campagne ideologiche. Noi, ancora una volta, proponiamo una ricetta che potrebbe solievo, e anzi, rilanciare il commercio varesino».
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