LA BUGIA
Picchiato con una mazza? Falso
Si era inventato tutto e la Polizia lo denuncia

Aveva chiesto aiuto alle forze dell’ordine, affermando di essere stato picchiato in via Tonale poco prima da uno sconosciuto armato di mazza da baseball. L’episodio, avvenuto nella tarda serata di domenica scorsa, 25 ottobre, aveva innescato subito una certa apprensione, considerata la gravità del fatto per come era stato raccontato, ma ora il mistero è stato svelato: il 36enne italiano protagonista della vicenda, in base a quanto ricostruito dai poliziotti della Volante si era inventato tutto.
Al momento non è chiaro perché lo abbia fatto, ma il suo atteggiamento gli è costato una doppia denuncia: l’uomo dovrà rispondere infatti di procurato allarme e di oltraggio a pubblico ufficiale. Sì perché, all’arrivo della pattuglia che gli ha chiesto informazioni per fare luce sulla vicenda, il 36enne ha risposto con una serie di insulti, pronunciati tra l’altro davanti agli operatori dell’ambulanza che erano accorsi per medicarlo e portarlo in ospedale per accertamenti. Dopo quei minuti concitati, in preda all’ira, l’uomo si è allontanato rifiutando di essere visitato.
Nel frattempo però i poliziotti hanno cercato riscontri alla versione fornita dalla presunta vittima e risultata fin da subito poco credibile, senza però trovarne neppure uno. Da qui, appunto, la segnalazione alla Procura della Repubblica per procurato allarme, oltre a quella di oltraggio a pubblico ufficiale.
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