LIBRO E STOCCATE
Varese, Renzi: «Alle elezioni saremo decisivi»
Il leader di Italia Viva prima ai Giardini Estensi poi al Santuccio. «Assurdo che un ministro della Lega proponga un decreto flussi per far arrivare lavoratori»

«Ma che posto figo è questo?». Oggetto di apprezzamento è Palazzo Estense, con i suoi giardini. Ad essere estasiato della bellezza della sede del Comune di Varese è un fiorentino, niente di meno che Matteo Renzi, ieri sera, sabato 21 maggio, al teatro Santuccio per presentare il suo ultimo libro, dal titolo “Il mostro”.
All’arrivo in città, l’ex Presidente del Consiglio si è concesso ai giornalisti per rispondere a qualche domanda. Per prima cosa ha parlato del Governo «che dura, perché per farlo cadere ci vuole coraggio» e ha rassicurato sullo stato di salute di Italia Viva, «che è molto più viva di quello che si racconta e la storia di questi giorni dimostra che avevamo sempre ragione noi». Ad esempio: «Sul jobs act, sul Tap e le trivelle, sul tema della sicurezza geopolitica, sulla legge del cibo portata avanti da Maria Chiara Gadda. Non temiamo confronti e paragoni, alle elezioni saremo decisivi».
Ma con chi si alleerà Italia Viva? «Vedremo con chi si alleeranno gli altri. Alla fine, il Pd i 5 Stelle li molla e non sono sicuro che la destra vada avanti nella stessa direzione. Quindi è prematuro parlarne adesso».
E per quanto riguarda il Modello Varese? «Il sindaco Davide Galimberti sta lavorando bene, ha vinto le elezioni in un momento difficile e ha rivinto lo scorso anno. Noi, con Gadda e Librandi, gli stiamo dando una grande mano, perché la buona amministrazione di Galimberti sia un modello anche per altri Comuni».
Al Teatro Santuccio, dove erano presenti circa duecento persone, la prima pioggia di applausi è arrivata quando Renzi ha detto che bisogna rivedere il reddito di cittadinanza per come è stato pensato e ha commentato: «Trovo assurdo che un ministro della Lega abbia proposto un decreto flussi per far arrivare lavoratori».
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