IL TIFO ESTREMISTA
I Blood Honour si sciolgono
Gli ultrà biancorossi ammainano la bandiera, ricordando Saverio Tibaldi e Daniele Belardinelli

I Blood Honour 1998. gruppo di ultrà che segue le avventure di Varese calcio e Pallacanestro Varese, ammainano la bandiera e lo fanno con un comunicato stampa diffuso oggi, venerdì 24 maggio.
Gli ultrà, rimasti orfani di Daniele Dede Belardinelli, il capo-ultrà ucciso negli scontri tra frange estremiste del tifo interista e napoletano, lo scorso dicembre, hanno deciso di sciogliere il loro gruppo e promettono però di fondarne a breve uno nuovo.
Questo il testo del comunicato, indirizzato anche alla loro defunta guida: «Tutto ha una fine. E così ci troviamo qui, dopo 21 anni di combattimenti, a dovere scrivere questa parola sopra un pezzo enorme della nostre Vite, sicuramente la parte migliore... quella che ci ha riempito il Cuore e che solo lei poteva spezzarci: il nostro gruppo ultras. Il tributo di sangue che negli anni abbiamo pagato a questo Movimento, siamo certi, date le nostre modeste dimensioni numeriche, che non abbia eguali nella storia. La perdita di Saverio (Tibaldi, ndr) prima, e di te Capitano Dede fondatori di questo glorioso gruppo, ci spinge a non lasciare la nave che fino all’ultimo istante hai condotto con fierezza assoluta e coraggio smisurato! Abbiamo sofferto con te, lottato, amato, odiato e siamo diventati gli Uomini che siamo oggi: orgogliosi di un passato che anima le nostre esistenze! Tu incarni il più Alto sacrificio di quella Bandiera Eterna che solo chi è come noi può comprendere! Affondiamo gloriosamente con te dunque chiudendo per sempre il Gruppo, ricordando tutti quelli che ci sono stati amici e ringraziando i nemici, attraverso i quali abbiamo imparato a conoscerci e a farci conoscere. Un altro capitolo presto vedrà una nuova alba senza di te Capitano... ma stanne certo vivrai sempre in ognuno di noi».
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