COLPI A SALVE
Varese, spari al Grand Hotel Campo dei Fiori
Il custode minacciato da un romeno di 23 anni

Prima gli spari a salve contro il custode del Grand Hotel, poi la fuga nei boschi e infine l’arrivo della Volante e la denuncia. Sono stati momenti di grande apprensione, quelli vissuti nella serata di ieri, martedì 17 agosto, al Campo dei Fiori, a Varese. Protagonista della vicenda è stato un romeno di 23 anni che, in compagnia di alcuni amici, si era introdotto nell’area privata del grande albergo chiuso ormai da decenni. Il giovane, non appena il custode si è affacciato per invitarli ad allontanarsi, ha esploso alcuni colpi verso di lui per intimidirlo. La vittima ha lanciato l’allarme e sul posto sono accorse le pattuglie della Squadra Volante della Questura. Non appena ha udito le sirene in avvicinamento, il giovane straniero è fuggito nei boschi. I poliziotti però non hanno impiegato molto a individuarlo e a bloccarlo. Una volta ammanettato, lo hanno portato in Questura per gli accertamenti del caso. Della scacciacani però non è stata trovata traccia. La perquisizione a bordo dell’auto ha permesso di trovare una fondina con porta caricatore, una confezione di munizioni con trenta cartucce a salve e tre coltelli di diversa lunghezza. Per il 23enne, al termine dell’intervento, è scattata la denuncia per porto abusivo di armi e minacce aggravate. Sono in corso ora indagini per capire con precisione dove il ragazzo avesse preso la pistola a salve e per quale motivo l’avesse con sè.
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