MERCATO
Tambone in uscita, rimane Jakovics?
Ancora nessuna risposta dalla guardia romana alla proposta di negoziazione, divorzio possibile

Aspettando il sì ufficiale di Luis Scola, l’Openjobmetis e Matteo Tambone iniziano a guardarsi attorno. Il clamore della vicenda legata alla superstar argentina - e in precedenza la firma di un azzurro come Michele Ruzzier - hanno fatto sparire dal radar la situazione di stallo tra la società del presidente Vittorelli e la guardia romana.
Da lunedì scorso, quando si attendeva la risposta definitiva del giocatore all’offerta di Varese per rinegoziare il contratto in essere fino al 30 giugno 2021 con un nuovo accordo biennale al ribasso, non ci sono state evoluzioni di sorta. Oggi Tambone è un giocatore dell’Ojm, all’interno di un roster dove però gli spazi tecnici per lui si sono sensibilmente ridotti dopo la firma di una guardia pura come Jason Rich, che nello scacchiere della nuova squadra di Attilio Caja sarà il bomber designato con minutaggio ampio.
La stagione passata con relativi record personali (7,0 punti col 57% da 2 e il 36% da 3) ha evidenziato il salto di qualità del giocatore romano nello spot di guardia rispetto al 2018/19 senza troppi acuti in regia.
Intanto l’arrivo di Ruzzier assicura Varese anche sul piano delle regole: la formazione di “Artiglio” ha già sotto contratto i 5 italiani indispensabili per rispettare il vincolo del 5+5, e non è più legata a filo doppio alla scelta dell’esterno del 1994. L’attuale silenzio delle parti prelude ad un divorzio a sorpresa, considerando che nel vincolo contrattuale per il 2020/21 c’è una clausola d’uscita da esercitare entro il 10 luglio? In questo momento Tambone, alla luce degli spazi ridotti nell’economia della nuova Varese, si sta - legittimamente - guardando intorno in cerca di una eventuale alternativa. Chiusa la pista Brescia (che ci aveva fatto un pensierino virando poi sull’azzurrino Bortolani in prestito da Milano), l’atleta del 1994 potrebbe rappresentare un piano B per la Fortitudo Bologna (Meo Sacchetti è un estimatore ma la priorità e su un americano), o la Reggio Emilia del suo ex coach Antimo Martino che lo allenò a Ravenna in A2.
Fino al 10 luglio si navigherà a vista, se poi si dovesse materializzare il divorzio a sorpresa l’Openjobmetis pescherà un sostituto straniero (magari Ingus Jakovics che aspetta trepidante una chiamata da Varese).
© Riproduzione Riservata