IL SALASSO
Tubo rotto, conto da 502 euro
Disavventura domestica pagata carissima per due ore di lavoro

«Spaccatura muro e sostituzione passo rapido e discesa scarico acqua wc compreso di uscita mano d’opera e materiali».
Certo la grammatica non è il suo forte ma la matematica sì: 502 euro per meno di due ore di lavoro.
La fattura dell’idraulico parla chiaro ed è perfettamente regolare.
Quello che invece non torna è il costo dell’operazione, almeno stando al racconto dei coniugi varesini Rizzo.
«Qualche giorno fa - raccontano - è improvvisamente scoppiato il finimondo o, meglio, è scoppiata una tubatura dell’acqua. In pochi minuti s’è allagato il bagno e poi l’acqua è finita in cucina, in sala, un po’ dappertutto nel nostro appartamento. Siamo stati presi dal panico e non sapevamo cosa fare: chiudere la conduttura principale? Avremmo privato dell’acqua anche gli appartamenti dei vicini. Chiamare il nostro idraulico? Ipotesi subito scartata perché probabilmente era stato proprio un suo lavoro mal fatto a generare il guaio. Eravamo preoccupati anche delle infiltrazioni che sicuramente avrebbero interessato l’appartamento sottostante. Allora abbiamo telefonato ad un numero di pronto intervento, una ditta del Milanese. Brutta idea che non ripeteremo mai più».
Intendiamoci: la famiglia varesina non si lamenta di come è stato eseguito il lavoro e neppure del tempo intercorso fra la chiamata e l’arrivo («meno di un’ora»), ma del costo esorbitante.
«Anche calcolando che l’idraulico ha dovuto uscire a comperare un tubo in plastica lungo sì e no cinquanta centimetri - spiegano i coniugi Rizzo - 250 euro l’ora ci sembra una bella cifra. Senza contare che l’intervento ha richiesto la rottura del muro, rimasta a nostro carico e soprattutto che il preventivo era di 200 euro, cifra alla fine più che raddoppiata. Abbiamo dovuto pagare anche i due euro della marca da bollo».
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