IL CASO
Varese, txai al posto di taxi. «Errore? No, arte»
La scritta sul nuovo asfalto in via Sacco, davanti al Comune. Ironia sui Social e critiche dalla Lega

Nuovo asfalto in via Sacco, davanti al Comune. E nuova segnaletica orizzontale, con scritte di colore giallo, sulla corsia riservata a taxi e bus. Tutto bene? Non proprio. Una leggerezza, una distrazione nel tracciare le lettere di vernice, ed ecco che è comparsa la scritta txai al posto di taxi. Immaginabile l’ironia che ha scatenato, ieri, lunedì 19 agosto, questo piccolo grande svarione. Anche perché il refuso è comparso appunto davanti a Palazzo Estense, prioprio in centro Varese. Nel pomeriggio, un primo timido tentativo di rimedio oscurando la scritta, che è rimasta però ancora leggibile. Sicuramente verrà rifatta, cancellando quella errata forse già domani, martedì 20 agosto.
LE REAZIONI DI FORZA ITALIA E LEGA
Il consigliere comunale e segretario provinciale di Forza Italia, Simone Longhini intanto ironizza sui social: «Non è uno scherzo, succede a Varese nella centralissima via Sacco».
Ecco poi in serata il commento del segretario cittadino della Lega, Marco Bordonaro: «Vorremmo dare la colpa dell’errore lapalissiano a una banale insolazione degli operai addetti al rifacimento della segnaletica orizzontale, ma perché suscita tutto questo clamore ciò che sarebbe passato facilmente quasi inosservato e rapidamente perdonato? Uno strafalcione che fa ridere ma anche riflettere».
«Al di là della posizione emblematica, proprio davanti al nostro meraviglioso Palazzo Estense, è altrettanto emblematico della gestione comunale degli ultimi anni. Non c’è cattiveria, quanto sciatteria: qualcosa si fa, con grandi risorse mai viste prima grazie, prevalentemente, a Regione Lombardia, ma il risultato è sempre acciaccato, mai pari alle aspettative, i cantieri sono in ritardo e non si vede mai la luce in fondo al tunnel» aggiunge Bordonaro.
«Così il piano stazioni é un’altro “txai”, largo Flaiano e i lavori della ex caserma altrettanto incerti, i piani asfaltature, il nuovo teatro di cui non si hanno più notizie, l’ippodromo, la Schiranna, il Sacro Monte. La parola d’ordine é TXAI: ci sono le risorse e perfino un pizzico d’impegno, ma manca la cura e l’amore per far veramente funzionare la città. A noi rimane solo il riso amaro, un po’ di gusto per la polemica e l’opposizione in consiglio comunale, aspettando le prossime elezioni comunali. Buona fine estate a tutti» conclude il segretario della Lega.
«ERRORE? NO, ARTE»
Raffaele “Skizzo” Bruscella, titolare del Baltazar e del locale ai Giardini Estensi, autore di testi per cabaret e tv, ha commentato sui Social, tra il serio e il faceto: «Non è un errore, è arte». Aggiungendo: «Trovata a Varese opera di Banksy»
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